Indicatore ADX: Cos’è, Come si Usa, Strategie e Formula

In questa guida approfondiamo a tutto tondo l’indicatore ADX, ossia uno degli indicatori di trading più utilizzati al mondo. Ti permette essenzialmente di conoscere la forza di un trend, ossia dell’andamento di un determinato strumento finanziario. Imparare ad utilizzarlo correttamente, conoscendo anche la sua formula ed il calcolo, è fondamentale. Abbiamo quindi deciso di strutturare questa guida su come utilizzare l’ADX, come settarlo al meglio e su quali piattaforme di trading utilizzarlo.

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Indicatore ADX – Riepilogo

Cos’è l’indicatore ADX?

L’indicatore ADX, acronimo di Average Directional Index, è uno strumento utilizzato nell’analisi tecnica per valutare la forza di un trend di mercato, indipendentemente dalla sua direzione. Misura la differenza tra le direzioni positive e negative di un asset nel corso del tempo, esprimendo questa differenza come un valore compreso tra 0 e 100. Può essere utilizzato indistintamente su tutte le tipologie di strumenti finanziari, come ad esempio materie prime, forex, titoli azionari, indici di Borsa e così via. È uno degli strumenti più utilizzati per fare analisi di mercato, anche in combinazione con altri indicatori.

Come funziona l’indicatore ADX?

Cerchiamo a questo punto di entrare nel dettaglio e di focalizzare l’attenzione sul funzionamento pratico dell’indicatore ADX. Si basa su due linee direzionali, con ADX rappresentando la forza complessiva del trend. Il range del valore va da 0 a 100: valori inferiori a 20 indicano un trend debole o l’assenza di un trend, mentre valori superiori a 50 indicano un trend forte. Quando l’ADX supera i 25 punti, potrebbe essere considerato il momento in cui un trend è iniziato a svilupparsi.

Un valore crescente dell’ADX suggerisce un’accelerazione del trend, mentre un valore decrescente può indicare un indebolimento del trend. Tuttavia, l’ADX non indica la direzione dell’andamento, quindi è spesso utilizzato insieme ad altri indicatori per prendere decisioni di trading più accurate. È inoltre importante notare che si tratta di un indicatore di tendenza e non fornisce segnali di acquisto, o vendita, diretti.

Come fare trading con l’indicatore ADX?

Ecco uno snello elenco puntato su come fare trading con l’indicatore ADX:

1. Scegli un broker che integri l’indicatore ADX nella loro piattaforma di trading.
2. Imposta l’ADX in base alle tue preferenze e strategie di trading, regolando il periodo di calcolo e altri parametri, se necessario.
3. Valuta i risultati interpretando i dati sulla forza del trend, utilizzando anche altre analisi tecniche e fondamentali.
4. Apri la posizione in base alla direzione del trend indicata: se l’ADX mostra un trend al rialzo (valori superiori a 25 o 30 in crescita), considera l’apertura di una posizione long (comprare); se l’ADX mostra un trend al ribasso (valori superiori a 25 o 30 in diminuzione), considera l’apertura di una posizione short (vendere).

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Come si calcola l’indicatore ADX?

L’indicatore ADX, o Average Directional Index, è calcolato in tre fasi:

1. Si determinano le linee direzionali positive (+DI) e negative (-DI), che indicano rispettivamente i movimenti al rialzo e al ribasso. Queste linee forniscono informazioni sulla direzione del trend.
2. Si calcola l’indicatore direzionale totale (DX), che rappresenta la differenza normalizzata tra le linee direzionali. Questo offre una valutazione della forza del trend, senza focalizzarsi sulla sua direzione. La formula coinvolge il calcolo delle linee direzionali utilizzando i valori massimi, minimi e di chiusura dell’asset, su un periodo di tempo specifico.
3. Dopo aver ottenuto le linee direzionali, si calcola l’indicatore direzionale totale (DX) mediante una formula che tiene conto della differenza tra le linee e della loro somma. Infine, l’ADX viene calcolato come una media esponenziale del DX su un periodo di tempo determinato, offrendo una misura della forza del trend, senza considerarne la direzione specifica. Questo processo fornisce agli operatori una valutazione della forza del trend attuale.

Indicatore ADX: formula

Passando alla forma analitica, ecco la formula dell’indicatore ADX:

1. Calcolo del True Range (TR): TR = Max[(High – Low), Abs(High – Previous Close), Abs(Low – Previous Close)].
2. Calcolo delle Linee Direzionali (DI): +DI = SMA(Positive Directional Movement / TR) * 100, con -DI = SMA(Negative Directional Movement / TR) * 100.
3. Calcolo del Directional Movement Index (DX): DX = |(+DI – (-DI))| / (+DI + (-DI)) * 100.
4. Calcolo dell’Average Directional Index (ADX): ADX = SMA(DX) sul numero di periodi specificato.

Indicatore ADX: settaggio

Il settaggio dell’indicatore ADX coinvolge la determinazione del periodo di tempo su cui calcolare l’ADX e le linee direzionali. Il periodo di tempo di default è di solito impostato a 14, ma può essere adattato in base alle preferenze dell’operatore e alle condizioni di mercato. Periodi più lunghi possono essere utilizzati per valutare trend a lungo termine, mentre periodi più brevi possono essere adatti per trend più veloci.

È importante trovare un equilibrio tra sensibilità e stabilità dell’indicatore. Inoltre, alcuni trader possono scegliere di combinare l’ADX con altri indicatori tecnici, o di adattare i parametri in base alla volatilità del mercato e alle proprie strategie di trading. Alcuni software di trading possono consentire agli operatori di personalizzare ulteriormente altri aspetti, come il tipo di media mobile utilizzata per calcolare l’ADX o il metodo di normalizzazione delle linee direzionali. Questi sono dettagli più avanzati, che possono essere regolati per adattarsi alle condizioni di mercato.

Indicatore ADX: strategie

Vediamo alcune strategie che mostrano un utilizzo reale dell’indicatore ADX:

• Una delle strategie più comuni è l’utilizzo dell’ADX insieme ad altri indicatori tecnici, come ad esempio i crossover delle medie mobili. Quando l’ADX supera un certo livello, ad esempio 25 o 30, e continua a salire, viene considerato un segnale di un trend in sviluppo. I trader possono quindi cercare crossover rialzisti delle medie mobili per confermare il trend al rialzo, o crossover ribassisti per confermare il trend al ribasso.
• Un’altra strategia consiste nell’utilizzare l’ADX per identificare i momenti in cui un trend sta perdendo forza. Quando l’ADX inizia a diminuire dopo un periodo di aumento, potrebbe indicare una potenziale inversione di trend, o una pausa nella tendenza attuale. In questo caso, i trader possono prendere in considerazione l’uscita dalle posizioni esistenti, o la ricerca di segnali di inversione del trend da altri indicatori di mercato.
• Alcuni trader utilizzano l’ADX per confermare i segnali di trading generati da altri indicatori, come ad esempio i segnali di inversione di trend forniti dall’indicatore RSI (Relative Strength Index), o dall’indicatore MACD (Moving Average Convergence Divergence). Integrando l’ADX con altri indicatori (come CAGR, PPO, A/D, Bande di Bollinger, Ichimoku, Williams Percent Range, CCI, o Parabolic SAR), i trader possono ottenere una conferma aggiuntiva dei segnali di trading.

Dove usare l’indicatore ADX

L’indicatore ADX può essere utilizzato su diverse piattaforme di trading fornite dai broker, dove è spesso disponibile come uno degli indicatori tecnici preimpostati, senza la necessità di fare calcoli complessi. Uno dei broker più completi, è LiquidityX, che ha fatto della sezione tecnica uno dei suoi principali punti di forza.

Grazie a questo broker puoi inoltre utilizzare ottimi segnali di trading. Si tratta di vere e proprie indicazioni, erogate sotto forma di notifica da un team di esperti, da poter utilizzare immediatamente per aprire posizioni. Grazie alla collaborazione con Trading Central, questo servizio può essere provato senza nessun costo.

Se vuoi imparare come usare l’ADX, puoi invece optare per il corso promosso sotto forma di ebook digitale. Potrai successivamente mettere in pratica quanto imparato tramite il gratuito conto demo, senza nessuna scadenza e senza nessun limite. Si tratta di un ottimo metodo per testare strategie e per prendere dimestichezza con le analisi.

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ADX su MetaTrader

Su MetaTrader, una delle piattaforme di trading più utilizzate al mondo, l’indicatore ADX è disponibile come uno degli strumenti tecnici standard. Gli operatori possono aggiungere l’ADX al loro grafico con pochi clic e personalizzarlo secondo le proprie preferenze, modificando il periodo di calcolo e altri parametri. MetaTrader offre anche la possibilità di combinare l’ADX con altri indicatori tecnici e di utilizzarlo insieme a strategie di trading automatizzato attraverso l’uso di Expert Advisor (EA). L’ADX su MetaTrader fornisce agli operatori un’analisi dettagliata della forza del trend e può essere utilizzato sia tramite pc che tramite smartphone.

ADX su TradingView

Su TradingView, una piattaforma popolare per analisi tecnica e trading, l’indicatore ADX è facilmente accessibile attraverso la libreria di strumenti tecnici. Gli operatori possono semplicemente aggiungere l’ADX al loro grafico e personalizzarlo secondo le proprie preferenze, impostando il periodo di calcolo e altri parametri. TradingView offre anche funzionalità avanzate come l’aggiunta di altri indicatori tecnici insieme all’ADX per un’analisi più approfondita. Gli operatori possono utilizzare l’ADX su TradingView per identificare trend forti e prendere decisioni di trading con cognizione di causa.

Note finali

Con questa guida abbiamo compreso a pieno l’utilizzo ed il calcolo dell’indicatore ADX, fondamentale per conoscere il potenziale trend di un asset finanziario. Utilizzato in combinazione con altri indicatori, ha ancora più forza, a patto ovviamente di essere interpretato correttamente. Per imparare a settare l’ADX e ad utilizzarlo, suggeriamo di partire dall’ottimo corso gratuito di LiquidityX, ossia un broker con tanti servizi a costo zero, tra i quali anche ottimi segnali di trading.

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