Indicatore Accumulazione e Distribuzione: Cos’è e Come si Usa?

In questo approfondimento parleremo dell’indicatore di accumulazione e distribuzione. Si tratta di uno strumento molto utilizzato in analisi tecnica e che permette agli investitori di ottenere molti segnali, fondamentali per piazzare strategie di investimento chiare e definite. Scopriamo come funziona, come si calcola, quali strategie utilizzare e come sfruttare l’indicatore A/D nel trading.

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Indicatore Accumulazione/Distribuzione – Anteprima

🏛 Cosa misura	Pressione degli acquisti e delle vendite
📈 Settaggio	Si possono decidere diversi periodi
✔️ Dove si usa	Broker, TradingView e MetaTrader
⭐ Calcolo – formula	A/D precedente + ((C – L) – (H – C) x V

Indice

Cos’è l’indicatore accumulazione – distribuzione?

L’indicatore Accumulazione-Distribuzione è uno strumento di analisi tecnica utilizzato nell’ambito del trading e dell’investimento per valutare la pressione degli acquisti e delle vendite su un determinato titolo. Esso tiene conto del volume degli scambi insieme alle variazioni dei prezzi per determinare se ci sia un accumulo, o una distribuzione del titolo sul mercato.

In sostanza, fornisce un’indicazione generale sull’andamento del flusso di denaro all’interno di un titolo, aiutando gli investitori a prendere decisioni informate sulle posizioni da assumere. Può essere utilizzato su diversi mercati finanziari, come ad esempio titoli azionari, cambi in valuta (ossia il forex) e molto altro ancora. Una volta impostato, eroga preziose informazioni, da dover in ogni caso leggere ed interpretare.

Come funziona l’indicatore accumulazione – distribuzione?

L’indicatore Accumulazione-Distribuzione (A/D) funziona analizzando il rapporto tra il volume degli scambi e gli scostamenti (o scarti) dei prezzi di un determinato asset. Quando il prezzo di chiusura è superiore al prezzo di apertura, si presume che ci sia stato un accumulo netto del titolo durante la sessione di trading, mentre quando il prezzo di chiusura è inferiore al prezzo di apertura, si presume una distribuzione del titolo.

Fase di accumulo trading

Durante la fase di accumulo nel trading, l’indicatore A/D mostra un aumento costante del prezzo unito a volumi crescenti, indicando un interesse sempre maggiore da parte degli investitori nel titolo. Questo suggerisce che i partecipanti al mercato stiano accumulando il titolo in previsione di un aumento dei prezzi futuri. Gli investitori possono utilizzare questa fase per considerare posizioni lunghe, ipotizzando un potenziale rialzo dei prezzi.

Fase di distribuzione trading

Nella fase di distribuzione nel trading, l’indicatore A/D evidenzia un decremento del prezzo accompagnato da volumi crescenti o costanti. Questo suggerisce che i partecipanti al mercato stiano vendendo il titolo in modo massiccio, facendo diminuire il prezzo. Gli investitori possono interpretare questa fase come un segnale di possibile imminente ribasso dei prezzi e potrebbero considerare la possibilità di posizioni corte o di liquidare posizioni lunghe esistenti.

Indicatore accumulazione/distribuzione: grafico

Graficamente, l’indicatore Accumulazione-Distribuzione (A/D) è rappresentato da una linea che si estende sopra o sotto il grafico del prezzo del titolo. Quando l’indicatore A/D è in aumento, la linea si sposta verso l’alto, indicando un’accumulazione del titolo. Al contrario, quando l’indicatore A/D è in diminuzione, la linea si sposta verso il basso, indicando una distribuzione del titolo sul mercato.

Gli investitori possono osservare la relazione tra l’andamento del prezzo del titolo e la direzione della linea dell’indicatore A/D per ottenere informazioni sul flusso di denaro e identificare eventuali segnali di inversione di tendenza, o conferme della direzione del mercato.

Come usare l’indicatore accumulazione / distribuzione?

Per utilizzare efficacemente l’indicatore Accumulazione-Distribuzione (A/D), gli investitori possono cercare conferme tra l’andamento del prezzo del titolo e la direzione dell’indicatore A/D. Ancora, è possibile analizzare attentamente i dati, andando alla ricerca di divergenze significative e che potrebbero evidenziare contesti di mercato interessanti.

Conferma del trend con indicatore A/D

Parlando della conferma del trend, ecco le due ipotesi:

Se il prezzo del titolo è in aumento e l’indicatore A/D conferma un’accumulazione crescente, ciò può suggerire una forte pressione d’acquisto e confermare una tendenza rialzista.
Se il prezzo del titolo è in calo e l’indicatore A/D mostra una distribuzione in corso, potrebbe indicare una crescente pressione venditrice e una tendenza ribassista confermata

Divergenze con indicatore A/D

Gli investitori possono anche cercare divergenze tra l’indicatore A/D e il prezzo del titolo, poiché queste possono segnalare possibili inversioni dei prezzi:

Bullish divergence (Divergenza rialzista): Si verifica quando il prezzo del titolo forma minimi inferiori mentre l’indicatore A/D forma minimi superiori. Questo può suggerire una possibile inversione al rialzo, indicando che nonostante il prezzo stia diminuendo, l’accumulazione di volume suggerisce che gli investitori stiano comunque accumulando il titolo.
Bearish divergence (Divergenza ribassista): Si verifica quando il prezzo del titolo forma massimi superiori mentre l’indicatore A/D forma massimi inferiori. Questo può indicare una possibile inversione al ribasso, suggerendo che nonostante il prezzo stia aumentando, la distribuzione di volume suggerisce che gli investitori stiano vendendo il titolo.
Hidden bullish divergence (Divergenza rialzista nascosta): Si verifica quando il prezzo forma minimi superiori mentre l’indicatore A/D forma minimi inferiori. Questo può confermare la forza della tendenza rialzista in corso, indicando che nonostante il prezzo non sia in diminuzione, c’è ancora un accumulo di volume che supporta il movimento rialzista.
Hidden bearish divergence (Divergenza ribassista nascosta): Si verifica quando il prezzo forma massimi inferiori mentre l’indicatore A/D forma massimi superiori. Questo può confermare la forza della tendenza ribassista in corso, indicando che nonostante il prezzo non sia in aumento, c’è ancora una distribuzione di volume che supporta il movimento ribassista.

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Come si calcola l’indicatore accumulazione e distribuzione – formula

L’indicatore Accumulazione-Distribuzione (A/D) viene calcolato utilizzando una formula che tiene conto del volume degli scambi e delle variazioni dei prezzi del titolo. La formula è la seguente:

A/D = A/D precedente + ((C – L) – (H – C) x V

Dove:

A/D precedente è il valore dell’indicatore A/D precedente (generalmente il valore iniziale è 0).
( C ) è il prezzo di chiusura del titolo.
( L ) è il prezzo minimo (low) del titolo.
( H ) è il prezzo massimo (high) del titolo.
V è il volume degli scambi del titolo.

Dove si usa l’indicatore di accumulazione – distribuzione

Se hai deciso di utilizzare l’indicatore di accumulazione / distribuzione, devi selezionare una buona piattaforma di trading. Tra le migliori in circolazione troviamo la MetaTrader, messa a disposizione da broker professionali, del calibro di AvaTrade. Una volta registrato, puoi subito accedere ai grafici e settare l’A/D in base alle tue esigenze e necessità. Puoi partire da un conto reale, caricando un piccolo deposito, oppure da una modalità demo, senza alcun limite di tempo e senza nessun costo.

Qualora non avessi esperienza in materia di analisi tecnica, AvaTrade offre un accesso diretto al servizio di segnali di trading. Si tratta di indicazioni di mercato, ossia di vere e proprie configurazioni, che possono subito essere utilizzate per aprire posizioni a mercato. Sono in questo caso gli esperti ad utilizzare l’indicatore e ad impostare strategie al posto tuo, dando segnali sotto forma di notifica.

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Accumulo/distribuzione (ADL) – TradingView

Su TradingView, l’indicatore Accumulazione/Distribuzione (ADL) è uno strumento ampiamente utilizzato dagli investitori e di facile accesso. Per utilizzarlo, fai clic sull’icona degli indicatori nella parte superiore del grafico, quindi cerca “Accumulazione/Distribuzione” nell’elenco degli indicatori disponibili e selezionalo. Una volta aggiunto, puoi personalizzare le impostazioni dell’indicatore, come il periodo di calcolo, e visualizzare i risultati direttamente sulla quotazione del titolo che stai analizzando. Questo ti consente di monitorare le tendenze e di agire con cognizione di causa.

Indicatore A/D settaggio

Gli indicatori tecnici spesso offrono poche opzioni di personalizzazione, ma ecco i parametri comuni che potresti dover impostare per l’indicatore Accumulazione-Distribuzione (A/D):

Periodo di calcolo: Alcuni software consentono di specificare il periodo su cui calcolare l’indicatore A/D. Questo determina il numero di periodi di tempo presi in considerazione per il calcolo dell’indicatore. Solitamente il periodo di default è di 14 periodi, ma potrebbe essere regolato in base alle tue preferenze o alla tua strategia di trading.
Colore della linea: Puoi spesso scegliere il colore della linea dell’indicatore A/D per renderlo più visibile sul grafico. Questo può aiutarti a distinguere facilmente l’indicatore dal prezzo del titolo sul grafico.
Stile della linea: Alcuni programmi offrono anche opzioni per personalizzare lo stile della linea dell’indicatore A/D, come la larghezza o il tipo di linea (continua, tratteggiata, puntinata, ecc.).
Livelli di segnalazione: In alcuni casi, è possibile impostare livelli di segnalazione sull’indicatore A/D per evidenziare determinati valori o segnali. Ad esempio, potresti impostare un livello di segnalazione per evidenziare quando l’indicatore A/D supera un certo valore, indicando una forte pressione d’acquisto o vendita sul mercato.

Indicatore accumulazione/distribuzione: strategie

Oltre alla conferma dei trend ed alle divergenze, esistono altre strategie di trading aggiuntive, che è possibile legare ad un uso dell’indicatore accumulazione/distribuzione nel trading. Vediamo alcune delle più interessanti:

Livelli di supporto e resistenza: Gli investitori possono utilizzare l’indicatore A/D per identificare potenziali livelli di supporto e resistenza. Se l’indicatore A/D supera un certo livello di resistenza, potrebbe indicare un’accumulazione significativa e potenzialmente portare ad un aumento dei prezzi. Al contrario, se l’indicatore A/D supera un certo livello di supporto, potrebbe indicare una distribuzione significativa e potenzialmente portare a una diminuzione dei prezzi.
Crossover: Alcuni investitori utilizzano crossover tra l’indicatore A/D e altri indicatori tecnici, come la media mobile, per generare segnali di trading. Ad esempio, un crossover al rialzo tra l’indicatore A/D e una media mobile potrebbe indicare un’accelerazione dell’accumulazione e potenzialmente portare a un aumento dei prezzi.
Conferma con altri indicatori: Infine, è importante utilizzare l’A/D insieme ad altri strumenti di analisi tecnica e confermare i segnali con più di un indicatore prima di prendere decisioni di trading. Questo può aiutare a ridurre il rischio di falsi segnali e migliorare la precisione delle previsioni di mercato.

Altri indicatori di trading

Ecco un elenco esaustivo con altri indicatori di mercato, che possono essere utilizzati in associazione (di supporto) all’A/D:

Note finali

Con questa guida abbiamo definito i punti chiave per conoscere e per utilizzare (anche in modo autonomo) l’indicatore di accumulazione e distribuzione. Pur essendo un indicatore tecnico indispensabile ed applicabile in pochi step sui grafici degli strumenti, richiede un certo grado di capacità e di destrezza. Per questo motivo, ti consigliamo ancora una volta di partire dagli strumenti gratuiti offerti dal broker AvaTrade, quali corso formativo (per apprendere le tecniche con l’A/D) ed il conto demo, per simulare strategie senza rischi reali.

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FAQ

Qual è la differenza tra accumulazione e distribuzione?

L’accumulazione si verifica quando gli investitori acquistano un titolo in quantità elevate, mentre la distribuzione avviene quando vendono una grande quantità di titoli, influenzando il prezzo.

Cos’è la fase di accumulo per le azioni?

Durante la fase di accumulo, gli investitori acquistano un titolo azionario in grande quantità, spingendo al rialzo il prezzo del titolo stesso.

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