Comprare Ethereum (ETH): come farlo – Guida completa 2024

Comprare Ethereum è una scelta che fino a qui ha sicuramente premiato gli investitori. Fino a pochi anni fa erano in pochi a conoscere qualunque altra crypto al di fuori di Bitcoin, ma oggi le cose sono cambiate.

Nel 2017 un Ether valeva appena 35 $, mentre negli anni è arrivato a valere 100 volte di più. Sulla scia di questo successo e dell’innovazione tecnologica di questo progetto, magari hai deciso di investire nella crittomoneta ideata da Vitalik Buterin.

Comprare Ethereum – riepilogo:

Nella guida di oggi vedremo come comprare Ethereum, quali sono le migliori piattaforme per farlo e in che modo puoi risparmiare sulle commissioni massimizzando allo stesso tempo la sicurezza delle tue transazioni.

Una delle migliori scelte, se non la migliore in assoluto, è quella di rivolgersi a eToro. Qui, infatti, potrai comprare Ethereum in totale sicurezza, affidandoti ad un wallet interno dalla struttura assolutamente affidabile.

Clicca qui per comprare Ethereum su eToro

Cos’è Ethereum?

Ethereum è un progetto fondato e diretto da Vitalik Buterin. Sviluppato nell’ambito del web 3.0, Ethereum ha l’obiettivo di pubblicare e gestire smart contracts compilati da privati oppure da aziende.

Ciò presuppone un protocollo di fiducia tra due parti e i campi di applicazione sono molteplici. Il token di Ethereum, Ether, entra in gioco nel momento in cui i sottoscrittori dello smart contract devono pagare la potenza necessaria al trasferimento dello stesso attraverso la blockchain.

Il vantaggio della struttura di Ethereum è quello di poter eseguire gli smart contracts esattamente con le istruzioni assegnate all’origine, senza che questi vengano modificati o censurati.

Se Bitcoin nasce con l’intento di diventare il metodo di pagamento elettronico più diffuso al mondo, Ethereum vuole porsi come sistema istituzionale di transazioni tra le imprese.

La criptovaluta può anche essere minata attraverso un software dedicato (Geth) e con esose richieste in termini di hardware. In alternativa è possibile comprare Ethereum in maniera facile e soprattutto sicura: vediamo come.

Come comprare Ethereum

Abbiamo menzionato eToro come punto di riferimento per la maggior parte degli investitori che vogliono comprare Ethereum per la prima volta. Vale la pena di approfondire l’argomento e mostrare i passaggi da seguire per completare l’operazione; anche se di per sé la piattaforma è estremamente semplice da usare, non fa mai male avere un po’ di spunti per la prima operazione.

1. Registrare un account

La prima cosa da fare è aprire gratis il tuo account da qui. Servono soltanto un indirizzo email e una password, dopodiché avrai subito accesso al tuo conto.

2. Effettuare un deposito minimo

Una volta completata questa operazione ti troverai nella schermata principale di eToro, che vedi mostrata più in basso. Qui, prima di procedere con l’investimento, devi aggiungere dei fondi in modo da poterli poi convertire in Ethereum. Per farlo clicca sul pulsante “Deposita fondi” in basso a sinistra, scegli il metodo di pagamento e l’importo che preferisci, dopodiché conferma la tua operazione.

3. Comprare Ethereum ETH

Ora che i fondi sono sul conto possiamo comprare la crypto che ci interessa. Scrivi “Ethereum” nella barra di ricerca in alto e clicca sul nome quando ti appare dal menu a tendina. Dopodiché clicca sul pulsante “Investi” in alto a destra: visualizzerai la schermata di conferma dell’ordine in cui puoi personalizzare i dettagli della tua operazione.

A questo punto ciò che dovremo definire sarà:

• quanti token vogliamo comprare
• confermare l’ordine

I token acquistati verranno trasferiti immediatamente al wallet di eToro, risultando accessibili in ogni momento.

4. Vendere Ethereum ETH

Tutti i token acquistati sono disponibili per la vendita in qualunque momento. Ti basterà accedere al wallet, selezionare il numero di token che vuoi vendere e confermare l’ordine.

In realtà, su eToro è possibile anche vendere criptovalute non in tuo possesso attraverso la vendita allo scoperto, disponibile per chi fa trading con i CFD. In questo modo potrai investire sull’andamento della crypto, senza bisogno di averla acquistata in precedenza.

Se vuoi puoi sperimentare tutto questo gratis e senza rischi, usando solo denaro virtuale, aprendo un conto demo su eToro (puoi farlo da qui).

Dove comprare Ethereum

Ci sono due tipi di piattaforme che ti permettono di negoziare criptovalute: gli exchange e i broker online. Entrambi possono essere convenienti, dipende solo dal caso d’uso.

Gli exchange sono pensati per scambiare crypto, molto spesso solo tra di loro e in alcuni casi anche con valuta fiat. Sono più complessi da utilizzare, hanno costi di intermediazione tendenzialmente più alti ma offrono una grande varietà di crittomonete negoziabili.

Il problema principale è che, tendenzialmente, si tratta di piattaforme prive di licenza per operare in Italia, fattore che limita molto la loro sicurezza.

Parlando di sicurezza, dobbiamo fare un discorso importante: i broker online, per offrire il loro servizio, devono ottenere una licenza all’interno dello Spazio Economico Europeo. Devono anche essere autorizzati da Consob, altrimenti non possono operare in Italia. Questo significa che ci sono precise normative a regolare la loro attività e che le autorità di vigilanza monitorano da vicino queste piattaforme.

Gli exchange di criptovalute, per contro, non sono ancora riconosciuti dalla legge. Per questo in passato abbiamo visto alcuni exchange venire banditi, altri venire bloccati, altre volte ancora -come in Cina- abbiamo visto tutto il comparto degli exchange venire eliminato in blocco. Scegliendo un broker online, dunque, ti esponi molto meno al rischio che la piattaforma venga bloccata o abbia problemi con la legge.

Ma quale broker online scegliere? Li abbiamo catalogati per facilità di utilizzo, costi, politica di esecuzione degli ordini e quantità di criptovalute disponibili. Di seguito ti presentiamo le nostre piattaforme preferite per investire in Ethereum sotto forma di CFD.

1. eToro

eToro (qui per il sito ufficiale) è indubbiamente il broker online più popolare in Italia e in Europa. Probabilmente ne hai già sentito parlare o conosci almeno una persona che lo usa, dal momento in cui la base di utenti attivi ha ormai superato i 20 milioni.  La sua notorietà deriva soprattutto da tre cose: le condizioni sono molto convenienti, ti permette di negoziare oltre 3.000 strumenti finanziari e di copiare altri investitori.

Andiamo con ordine. Per cominciare, su eToro puoi negoziare Ethereum sotto forma di crypto vera e propria oppure CFD. Se scegli di comprare Ethereum, eToro acquisterà per te la crittomoneta vera e propria .

Se invece scegli di venderla allo scoperto, cioè di speculare sul ribasso del prezzo di ETH, allora la tua posizione verrà eseguita sotto forma di CFD.

Un vantaggio importante dei broker online è proprio quello di poter investire sia a rialzo che a ribasso, cosa che invece non puoi fare con gli exchange.

Un altro punto molto interessante dell’offerta di eToro è il Copy Trading. Si tratta di una funzionalità che ti permette di esplorare tutti i trader iscritti al servizio e di copiare quelli che ritieni più interessanti. Se non pensi di essere abbastanza qualificato per investire sulle crypto, oppure non hai tempo per stare dietro ai grafici, puoi semplicemente copiare qualcun altro.

Volendo puoi anche provare a comprare Ethereum su eToro senza correre rischi, usando un conto demo. In questo modo puoi operare con denaro virtuale, senza impegno e senza costi, per toccare con mano il servizio e scoprire se faccia al caso tuo. Puoi aprire il tuo conto demo su eToro qui.

2. XTB

XTB (trovi il sito ufficiale qui) è la seconda piattaforma che presentiamo. Si tratta di un broker online regolamentato dalla CySEC e autorizzato Consob, che si sta facendo largo soprattutto tra i trader che amano investire in criptovalute. Anche se XTB permette di investire su tutte le principali asset class, incluse azioni ed ETF, si distingue proprio per la qualità dell’offerta nel comparto crypto.

Utilizzando XTB hai la possibilità di comprare Ethereum con costi di intermediazione estremamente bassi. La piattaforma è molto semplice da utilizzare, anche per una persona che investe per la prima volta. Ci sono tutorial e risorse gratuite che ti aiutano sia a capire come usare la piattaforma, sia a comprendere meglio i mercati. Il servizio è pensato per principianti che iniziano a investire, sentendosi al sicuro e in un ambiente facile da comprendere.

Anche in questo caso, puoi aprire un conto demo su XTB (lo trovi qui) e provare il broker senza rischi. Non ci sono costi, non sei costretto a passare al conto reale e se finisci il denaro virtuale ne puoi richiedere altro senza costi.

3. Capex

Capex è un broker che negli ultimi due anni sta rapidamente guadagnando quote di mercato. Prima era difficile trovare qualcuno che lo conoscesse, ma rinnovando i servizi offerti e i costi è diventata assolutamente una delle migliori piattaforme disponibili online.

Capex ti permette di negoziare più di 2.100 strumenti finanziari in CFD. Anche in questo caso si tratta di un broker regolamentato CySEC e registrata da Consob.

Ci sono tre punti di forza principali di questo servizio:

• I servizi di Trading Central, che danno accesso alle previsioni più aggiornate elaborate da analisti professionisti;
• La formazione, che con questo broker passa su tutto un altro livello. Tutti i clienti hanno a disposizione centinaia di video con analisi e previsioni, migliaia di notizie in tempo reale e l’app gratuita Investmate per formarsi su tutte le basi del mondo crypto e della finanza in generale;
• Le piattaforme, tra le quali troviamo MetaTrader (consigliata per la sua completezza e velocità). Ognuna delle piattaforme presenti ha anche la sua app di trading dedicata per dispositivi mobili.

Puoi aprire un conto demo su Capex qui e iniziare a investire sfruttando il denaro virtuale illimitato che il broker ti mette a disposizione.

Comprare Ethereum sugli exchange

Ricapitolando: gli exchange rappresentano un’alternativa interessante per chi vuole comprare crypto per scambiarle con beni o servizi, magari con il fine secondario di investire.

Inoltre gli exchange sono ideali per investire in criptovalute emergenti, che spesso non vengono proposte dai broker online, mentre i broker sono più convenienti per investire in crypto molto capitalizzate come Ethereum.

Magari vuoi sviluppare un’app decentralizzata o uno smart contract, per i quali dovresti comprare il gas usando gli Ether; magari vuoi comprare qualcosa usando Ether, che sia un prodotto fisico o magari un NFT.

Qualunque sia la motivazione, ricorda che in questo caso stai operando con piattaforme non regolamentate e non autorizzate. Nel corso del tempo ci sono exchange che si sono costruiti comunque una reputazione presso i clienti. Anche se non puoi confidare sulla garanzia offerta dalle autorità di vigilanza, in questo caso puoi solo avere fiducia nell’intermediario che utilizzi.

Non dimentichiamo poi che anche la sicurezza prettamente informatica è bassa. Gli exchange di criptovalute possono essere hackerati e spesso succede davvero. Persino i grandi exchange come Bitstamp e Huobi hanno alle spalle parecchie problematiche da questo punto di vista.

Da ultimo, ricorda che quando compri Ethereum con un exchange devi avere un wallet per conservarli. L’ideale sarebbe avere un hardware wallet, cioè un oggetto fisico pensato appositamente per questo, in modo da non tenere i tuoi Ether online dove possono essere preda degli hacker.

Malgrado ciò, vogliamo comunque presentare tre exchange che possono essere interessanti per chi vuole comprare Ethereum. Sono tre servizi molto conosciuti, che magari hai già sentito nominare, alcuni dei quali persino quotati in Borsa.

1. Coinbase

Nato nel cuore della Silicon Valley, Coinbase è senza dubbio l’exchange di criptovalute più conosciuto in Italia. Le sue commissioni sono più alte della media, ma si paga anche per la sicurezza che questo brand può offrire. Infatti la società è quotata in Borsa sul Nasdaq, per cui è costretta ad attenersi a una serie di parametri che ne attestano la trasparenza.

Nel corso del tempo l’exchange ha introdotto alcuni servizi interessanti per chi vuole fare staking di Ethereum o investire sui token ERC-20 che sfruttano la blockchain di questo progetto. Ad esempio è possibile sfruttare la funzione Coinbase Earn per guadagnare crypto gratis completando corsi che ti insegnano i fondamenti di nuovi progetti basati sulla finanza decentralizzata.

Nel complesso è un ottimo exchange per i principianti, anche perché offre un wallet molto sicuro -i fondi dei clienti sono tutti mantenuti offline- collegato direttamente al servizio di compravendita. Il suo limite principale sono appunto i costi di negoziazione, che mediamente sono nell’ordine del 2% del controvalore di ogni operazione.

2. Binance

Binance è l’exchange di criptovalute più grande al mondo per volume giornaliero di scambi. Tradizionalmente è sempre stato molto forte negli scambi crypto-to-crypto, ma di recente è stata introdotta la possibilità di comprare crittomonete con denaro fiat. Il suo fondatore, Changpeng Zhao o semplicemente “CZ“, è considerato un luminare della finanza decentralizzata.

Malgrado questi ottimi pro di Binance, ultimamente sta affrontando parecchi attriti con i legislatori. Negli Stati Uniti il servizio è stato messo al bando e anche in Europa l’autorità ESMA si sta muovendo per limitare il suo campo d’azione. Questo è un chiaro segno di ciò che dicevamo prima: mano a mano che il tempo passa, diventa più difficile per gli exchange riuscire a coesistere con le società regolamentate.

3. Kraken

Kraken è un servizio nato negli Stati Uniti ed è stato uno dei primi exchange di criptovalute al mondo. Malgrado i suoi tanti anni di storia alle spalle non ha mai sfondato particolarmente, forse per il poco marketing. In ogni caso si tratta di un servizio valido, soprattutto per le commissioni di negoziazione.

Si paga lo 0,2% del controvalore di ogni operazione, quindi lo 0,4% del valore di una compravendita completa. Gli standard di sicurezza sono piuttosto buoni e anche l’esperienza di navigazione è piacevole.

Comprare Ethereum (ETH): quotazione in tempo reale

Il grafico riporta il valore attuale di Ethereum, con la possibilità di verificare anche l’andamento recente:

Comprare Ethereum (ETH): previsioni

Nel corso degli anni il valore di Ether è cresciuto parecchio ed è normale chiedersi quanto potenziale il progetto abbia per crescere ulteriormente.

Come investimento sulle crypto a medio termine ha molti punti di forza che vale la pena di considerare:

• Si tratta del progetto più grande, per capitalizzazione di mercato e utenti, tra tutti quelli che permettono di creare app decentralizzate e smart contracts;
• Con l’ultimo aggiornamento, che brucia una parte degli Ether per ogni blocco minato, si è drasticamente abbassato il livello di inflazione della rete;
• Nel corso dei prossimi anni è molto probabile che si passerà a un modello totalmente proof-of-stake;
• Gli ERC-20 token e gli NFT basati sulla blockchain di Ethereum stanno guadagnando molta popolarità.

Nel complesso, è difficile pensare a qualcosa che possa radicalmente penalizzare Ethereum nel medio termine. Magari nel lungo termine alcune delle sue alternative potrebbero prendere il sopravvento, ma vista la differenza attuale in termini di capitalizzazione è un processo che comunque richiederebbe molto tempo.

Piuttosto è probabile che alcuni trend emergenti, come le app di DeFi che sfruttano la blockchain di Ethereum, possano crescere ancora e portare lustro al progetto.

Comprare Ethereum (ETH): alternative

Ethereum è sicuramente un progetto molto valido e interessante, ma non dobbiamo dimenticarci che negli ultimi anni sono emerse altre crypto simili. Alcune di queste mostrano un ottimo potenziale, soprattutto dal punto di vista tecnologico. Ci sono blockchain che sono in grado di elaborare ciò che fa Ethereum usando meno tempo, meno risorse oppure garantendo una velocità maggiore alle transazioni e alle app decentralizzate.

Il primo progetto di questo genere che vogliamo menzionare è Polkadot. Le sue caratteristiche di base sono molto simili ad Ethereum: anche in questo caso parliamo di una soluzione per app DeFi e per smart contracts, con una base di utenti molto solida. Oltre a essere un progetto interessante per le sue caratteristiche oggettive, è anche molto avanzato dal punto di vista tecnologico. Offre, ad esempio, un protocollo completamente proof-of-stake alla base della sua blockchain che Ethereum invece deve ancora svilupparsi del tutto in questa direzione.

La seconda alternativa interessante a Ethereum è Algorand. In questo caso parliamo di un progetto che ha un focus più stretto, essendo in realtà concentrato solo sullo sviluppo di soluzioni per la finanza e le transazioni. Tuttavia, grazie agli smart contract di livello 2, è estremamente efficace per chi vuole progettare soluzioni complesse come quelle che esistono nel mondo bancario tradizionale. Algorand ha la potenzialità per sottrarre a Ethereum una buona quota di mercato per quanto riguarda le app fintech basate su blockchain.

Conclusioni

Per riassumere tutto quello di cui abbiamo parlato all’interno della nostra guida, riteniamo che Ethereum sia un progetto molto interessante su cui investire oggi. Lo è sia per le sue caratteristiche attuali, sia per la direzione di sviluppo che il progetto sta prendendo nel tempo. Il sistema deflazionistico e il probabile passaggio a un sistema interamente proof-of-stake sarebbero due innovazioni estremamente apprezzate dagli utenti e aprirebbero la porta a un probabile bull run di lungo termine.

Se vuoi acquistare Ethereum oggi per posizionarti strategicamente sul mercato, ti ricordiamo che è sempre meglio usare una piattaforma regolamentata e autorizzata come eToro.

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