Comprare azioni Stellantis: come fare, analisi e previsioni

Il nuovo colosso europeo dell’automobilismo ha tutte le carte in regola per competere a livello mondiale. Ma il mondo dell’automobilismo sta cambiando rapidamente: l’avvento delle auto elettriche e della guida autonoma pone il settore di fronte a un’evoluzione secolare.

Per gli investitori è un momento molto interessante per decidere come agire sul proprio portafoglio. Conviene comprare azioni Stellantis e dare fiducia al progetto?

📊 Titolo Stellantis (BIT:STLA)
📈 Borsa Borsa Italiana (Milano)
🎯 Target price 22€
👍 Rating Buy
📱 Migliore piattaforma eToro
💶 Dividendo Non previsto

Questa è una delle tante domande a cui oggi vogliamo trovare risposta.

Con la fusione tra FCA e PSA Group, all’inizio del 2021 abbiamo assistito alla nascita di Stellantis. Il grande conglomerato vanta dalla sua alcuni dei marchi più noti nel mondo dell’automobilismo: Fiat, Jeep, Maserati, Opel, Peugeot e Citroen per nominarne alcuni. Così si realizza il grande sogno di Marchionne, che purtroppo non ha potuto viverlo ma aveva già gettato le basi per un’operazione di questo genere.

Insieme analizzeremo le azioni Stellantis e le loro prospettive per il futuro, faremo le nostre previsioni e vedremo anche come investire su Stellantis usando broker come eToro.

eToro è l’unico broker a offrire ben 3 alternative per investire in azioni: acquisto diretto, trading CFD e Copy Trading, un strumento innovativo che permette di copiare le operazioni di altri trader per ottenere i loro stessi risultati (in proporzione al capitale investito).

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comprare azioni stellantis: come fare, previsioni e target price
Stellantis è il sesto gruppo al mondo per ricavi nel settore automobilistico

Come comprare azioni Stellantis

Magari hai già deciso di investire su Stellantis e ti interessa soltanto sapere come farlo. In questo caso, la risposta è che hai tre scelte a disposizione:

  • Rivolgerti alla tua banca
  • Investire attraverso Poste Italiane
  • Utilizzare un broker online

Suggeriamo fortemente di puntare sui broker online. Prima di tutto lo consigliamo perché le commissioni imposte dalle banche e dalle Poste sono molto salate. Parliamo di 25-30€ da pagare subito per aprire la posizione, poi di nuovo per chiuderla. Senza considerare che alla fine ti troverai comunque a investire online: ormai tutte le banche si affidano all’internet banking, mentre per gli ordini telefonici sono previsti ulteriori costi nel range di 30-50€.

Questo significa che investendo 1.000€ stai già sacrificando il 5-6% del valore del tuo investimento. Il 5-6% è il rendimento che in media potresti aspettarti in un anno da un investimento del genere, per cui non c’è motivo di buttare soldi in commissioni extra.

Ormai ci sono diversi broker online che si fanno concorrenza. Quelli che consigliamo sono stati scelti dalla nostra redazione per la qualità del loro servizio, l’affidabilità della piattaforma, la semplicità di utilizzo e la convenienza in termini di costi. In particolare, ti vogliamo consigliare eToro per investire sulle azioni Stellantis. Puoi registrarti gratuitamente da qui e aprire un account in pochi secondi, compilando il modulo che vedi anche mostrato nell’immagine più in basso.

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Una volta creato il tuo account potrai iniziare a investire sui tuoi titoli preferiti

Una volta compilato il modulo avrai il tuo account, ma non ci sono ancora dei fondi all’interno. Per cui il passo successivo è cliccare sul pulsante “Deposita fondi” in basso a sinistra. Visualizzerai un piccolo specchietto con tutti i metodi di pagamento -carta di credito o debito, PayPal, bonifico e principali portafogli elettronici- dal quale potrai anche selezionare l’importo da depositare. Attualmente il deposito minimo è di 200€, una cifra molto ragionevole per il mondo degli investimenti.

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Puoi depositare utilizzando carte di credito o di debito, PayPal o bonifico bancario

A questo punto siamo pronti per investire. Per trovare le azioni Stellantis basta cercare il nome della società nella barra di ricerca in alto; vedrai comparire il nome e il logo, e dovrai soltanto cliccarci sopra.

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Come puoi notare, usare la piattaforma di eToro è molto semplice anche per un investitore alla sua prima esperienza

Da questa schermata puoi accedere a varie informazioni scorrendo le varie pagine. Puoi avere le principali informazioni sull’andamento del bilancio di Stellantis, puoi visualizzare il grafico del prezzo in tempo reale e conoscere le opinioni degli analisti. Una volta che sei pronto per comprare le azioni, clicca sul pulsante azzurro “Investi” in alto a destra.

confermare l'acquisto delle azioni stellantis sulla piattaforma di trading
Se non vuoi investire al prezzo corrente di mercato, puoi anche impostare un ordine a un certo prezzo

L’ultimo passaggio è scegliere quanto vuoi investire e se vuoi usare la leva finanziaria oppure no. La leva finanziaria moltiplica gli eventuali profitti e le perdite della tua operazione, per cui scegli con attenzione: se il tuo è un investimento di lungo termine, è meglio non usare la leva o usarne una molto bassa; le leve alte sono invece adatte al trading speculativo di breve termine. Per confermare la tua operazione ti basta cliccare su “Imposta ordine“.

Dal menu sulla sinistra puoi accedere alla sezione Portafoglio, dove si trovano tutte le tue posizioni aperte. Qui vedrai l’andamento del tuo investimento su Stellantis e potrai eventualmente chiuderlo con un click quando vorrai farlo.

Dove comprare azioni Stellantis

Non esiste solo eToro: il panorama delle piattaforme di trading online è decisamente vasto e offre alcune alternative interessanti, come XTB e Capex.

La scelta, a parità di condizioni importanti come sicurezza e costi, va fatta esclusivamente sulla base degli strumenti più utili per il tuo stile di investimento.

Ecco perché nelle prossime righe faremo un focus proprio sugli elementi distintivi di questi broker, per aiutarti a scegliere l’intermediario più adatto a te.

eToro

Di eToro abbiamo già parlato ma qui vogliamo soffermarci sulla presenza di uno strumento unico nel suo genere offerto da questa piattaforma di Trading: il Copy Trading.

Molti principianti non sanno come muovere i propri primi passi e per questo motivo eToro ha ben pensato di permettere loro di copiare le operazioni degli altri trader.

Esatto: anche se parti da zero potrai copiare le operazioni di un investitore molto più esperto di te, così da ottenere i suoi stessi risultati. Risultati che saranno sempre proporzionali al capitale investito.

Non solo: anche se hai già esperienza nel campo degli investimenti, potrai comunque sfruttare il Copy Trading per diversificare il tuo portafoglio o più semplicemente per ottimizzare il tuo tempo, investendo in più settori e delegando a trader competenti parte delle decisioni.

Il Copy Trading non ha costi aggiuntivi ed è disponibile anche in modalità demo gratuita.

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XTB

XTB è un broker che pone l’accento sull’aspetto formativo del trading online.

Chiariamoci: la sua piattaforma proprietaria è di altissimo livello, gli standard di sicurezza sono elevati e il suo catalogo è ampio, con un gran numero di azioni che possono essere negoziate con spread competitivi.

Al di là di questo, però, XTB vuole insegnarti a investire in Stellantis o in qualunque altra società sia di tuo interesse.

Per farlo ha creato xStation Academy, un percorso formativo completo diviso in moduli, ognuno dedicato ad uno specifico argomento con una complessità crescente. Potrai partire dai concetti base e arrivare gradualmente a quelli più avanzati, con lezioni caratterizzate da un linguaggio semplice e numerosi esempi pratici.

xStation Academy è totalmente gratuita per tutti gli iscritti al broker.

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Capex

Anche Capex vanta un’Academy di buon livello, dedicata però esclusivamente ai principianti.

Il punto di forza del broker, invece, sono gli strumenti di supporto operativo agli investimenti.

Prendiamo ad esempio i servizi di Trading Central: se vuoi sapere quando o come investire su Stellantis, potrai ricevere delle notifiche in tempo reale. Previsioni sull’andamento giornaliero, consigli sulle strategie, possibili scenari alternativi: riceverai tutto direttamente sulla piattaforma, se operi da PC, o sull’app, se usi lo smartphone o il tablet.

Inoltre su Capex troverai anche un prezioso strumento per monitorare come si sta evolvendo il sentiment attorno a Stellantis. Attraverso Bloggers Opinion, infatti, potrai tenere sotto controllo il comportamento di oltre 50.000 trader verificati, così da conoscere in maniera tempestiva l’andamento di mercato e adattare le tue strategie di conseguenza.

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Comprare azioni Stellantis: la società

Stellantis è una holding company, cioè una società “madre” a cui fanno capo tante altre. Nella vita di tutti i giorni non vediamo passare delle macchine con il logo di Stellantis, quindi può essere un attimo complesso ricordare quali siano le linee di business. Se vuoi investire sulle azioni Stellantis è comunque importante avere una panoramica completa di tutti i marchi di proprietà della holding.

Per semplificare, li abbiamo divisi in tre: automobili di fascia media, automobili di lusso e altri marchi. Questa è una nostra semplificazione, ma la struttura della società è in realtà diversa al suo interno. Per ogni marchio c’è un amministratore delegato che ha ampie libertà d’azione, mentre la holding si limita a coordinare l’allocazione delle risorse tra le varie unità di business.

L’amministratore delegato di Stellantis (la holding company) è Carlos Tavares. Si tratta di un affermato “uomo dell’automobile” di origine portoghese, che ha studiato in Francia e poi ha iniziato la sua scalata fino a diventare CEO di Renault. Dopodiché è passato a PSA e infine a Stellantis.

stellantis capitalizzazione di mercato e numero di dipendenti 2021
Con oltre 300.000 dipendenti, Stellantis è uno dei più grandi datori di lavoro privati in Europa

Automobili di fascia media o economiche

In Europa si sono chiaramente formati due gruppi nel mondo dell’automobilismo. Da una parte abbiamo Volkswagen e Daimler Mercedes, che insieme agli altri marchi tedeschi sono specializzati in auto di fascia medio-alta. Porsche, Ferrari e Lamborghini occupano il settore delle auto di lusso, mentre Stellantis occupa una strategica posizione di mercato nella fascia di prezzo bassa e media.

Questo posizionamento garantisce, da una parte, volumi di vendita molto alti. Dall’altra parte ha margini molto più bassi. In questo segmento di mercato troviamo gran parte dei brand di Stellantis:

  • Fiat
  • Abarth
  • Peugeot
  • Citroen
  • DS Automobiles
  • Opel
  • Lancia
  • Jeep
  • Chrysler
  • Vauxhall

Automobili premium

I marchi premium di Stellantis sono storici, ma dall’altra parte hanno arrancato negli ultimi anni per via della crescente concorrenza. Da una parte i marchi tedeschi hanno rafforzato la loro presa su questo segmento di mercato, dall’altra sono arrivati i produttori di auto elettriche premium a restringere ancora la quota di mercato di Stellantis.

In questa fascia di mercato troviamo i marchi:

  • Alfa Romeo
  • Dodge
  • Maserati

Sia Alfa Romeo che Maserati versano in cattive acque, ma fanno da presidio in una nicchia di mercato che Stellantis non vuole abbandonare del tutto. Dopo l’annuncio del team Alfa Romeo di Formula 1 e le pubblicità più importanti del Superbowl, il marchio si è fatto largo negli Stati Uniti ma alla fine del 2019 ha iniziato a declinare. Un’offerta di auto poco dotate tecnologicamente, la brutta performance nel circus della F1 e la concorrenza hanno preso il sopravvento.

Dodge incarna lo spirito della muscle-car americana, tutta motore e prestazioni, ma con consumi molto elevati e un impatto poco eco-friendly. Sia Dodge che Chrysler potrebbero essere eliminate dal portafoglio dei brand di Stellantis nel corso dei prossimi anni.

Altri veicoli

Oltre a tutto quello che abbiamo visto fino a ora, ci sono anche altri rami di business che si occupano di veicoli commerciali. La parte industriale di Fiat (Fiat Industrial, New Holland, ecc.) era già stata scorporata da FCA prima della fusione. A questo punto rimangono soltanto due brand nel settore commerciale in Stellantis:

  • Ram – Uno spin-off di Dodge avvenuto nel 2010, che separa l’unità dedicata alla produzione di veicoli commerciali. Si tratta soprattutto di pick-up e di versioni leggermente modificate dei veicoli di Fiat Professional. L’obiettivo è il mercato del Sud America, dove il marchio è diventato piuttosto popolare.
  • Fiat Professional – La divisione di Fiat che produce il Fiorino, il Doblò e gli altri veicoli commerciali della flotta Fiat. Il brand viene utilizzato di più in Europa, lasciando appunto a Ram la parte americana del mercato.

Comprare azioni Stellantis conviene?

Nessun investimento in azioni è sicuro al 100%, questa è una regola immutabile nel mondo dei mercati finanziari. Tuttavia è chiaro che Stellantis non sia una giovane startup senza fatturato e ricca soltanto di tante speranze. Stiamo parlando del risultato della fusione tra due colossi, le cui origini affondano addirittura alla seconda metà dell’800.

Stellantis in sé non ha ancora una vera e propria storia alle spalle, dal momento in cui la fusione è recente, ma possiamo comunque accedere ai dati dell’andamento storico delle due società. Tra l’altro la famiglia Agnelli tramite Exor controlla ancora al 14,4% il risultato della fusione, così come la famiglia Peugeot con una quota del 7,19%. Questo sottolinea quanta tradizione ci sia in questo conglomerato ultra-moderno.

Con le nuove risorse ottenute dalla fusione, le due società sono pronte per affrontare il futuro. La liquidità, gli stabilimenti, il talento non mancano. Anche se chiaramente c’è della strada da recuperare in fatto di guida autonoma e veicoli elettrici, una società con così tante risorse in cassa ha il potenziale per recuperare in fretta la concorrenza. Aziende come NIO o Tesla sono avvantaggiate al momento, ma non hanno la stessa esperienza alle spalle.

In questo momento il mondo dell’automobilismo si sta trasformando verso un futuro green e dominato dalla tecnologia. Questo porta molta volatilità sui mercati e molte opportunità per gli investitori, ma ovviamente porta anche con sé alcuni rischi. Siamo comunque convinti che un gruppo grande come Stellantis riuscirà a fare parte di questo futuro, e ci riuscirà con successo.

Comprare Azioni Stellantis: dividendo e proprietà

Ci sono 3,5 miliardi di azioni Stellantis in circolazione, in leggero aumento di anno in anno. Dal momento in cui i top manager hanno una retribuzione parzialmente costituita di azioni, per l’appunto ogni anno c’è una piccola nuova emissione legata all’ottenimento dei bonus. Parliamo di circa 7 milioni di azioni all’anno, nulla che possa effettivamente avere un grosso peso sull’andamento del titolo.

I maggiori proprietari sono:

  • Exor, la holding della famiglia Agnelli, al 14,4%
  • EPF, la holding della famiglia Peugeot, al 7,19%
  • Bpifrance, banca commerciale francese, al 6,18%
  • Dongfeng, un produttore di auto di proprietà del governo cinese, al 5,62%
  • BlackRock, la celebre società di investimenti, al 2,52%

Nel 2016, 2017, 2019 e 2020 non c’è stato nessuno stacco di dividendo, né da parte di PSA né di FCA. Nel 2021 e 2022, invece, Stellantis ha riconosciuto un dividendo ai propri azionisti, con un rendimento altalenante.

Per il 2022 la prima cedola è stata staccata per 1,04 €/azione, con un rendimento del 7,39%.

Conviene comprare azioni Stellantis? Pro e Contro

Riteniamo che in questo momento le azioni Stellantis siano molto interessanti, soprattutto perché non sono ancora arrivati i primi bilanci consolidati del gruppo. Questo lascia gli investitori un po’confusi, permettendo alla quotazione di rimanere a un livello che a nostro avviso risulta piuttosto scontato rispetto al vero valore delle azioni.

Se Stellantis riuscirà a ripetere la performance del 2019 in modo costante, concludendo con più di 6 miliardi di euro di utile netto, allora la vera capitalizzazione di mercato dovrebbe essere di 70-80 miliardi di euro. Questo porterebbe il titolo verso un rialzo del 50% rispetto alla sua quotazione attuale, un ottimo affare per qualunque azionista.

Considerando che puoi anche sfruttare i broker online per non pagare commissioni, ad esempio utilizzando XTB (trovi il sito ufficiale qui), l’operazione diventa ancora più conveniente. Vediamo più in dettaglio i pro e i contro di questa operazione.

Pro

Stellantis è il sesto produttore di auto più grande al mondo, mantiene una posizione dominante in Europa e il gruppo risulta ampiamente profittevole. Questi sono risultati che FCA e PSA hanno ottenuto singolarmente, ma la vera unione delle forze potrebbe spingere il nuovo gruppo ben oltre i suoi risultati storici.

Il mondo delle automobili è in forte evoluzione, con alcuni brand che sono sicuramente più avanti nella tecnologia delle batterie al litio e della ricarica dei veicoli elettrici. Dall’altra parte, però, Stellantis ha tutte le risorse necessarie per assumere talento, investire in ricerca e sviluppo e colmare questo gap nel più breve tempo possibile.

La fusione offre l’opportunità di ridurre i costi, efficientare la distribuzione e ridurre la concorrenza interna. Questo potrebbe alzare notevolmente i margini nel corso dei prossimi anni e potrebbe così portare il prezzo delle azioni ben oltre il suo valore attuale.

Contro

Come tutte le società, Stellantis non vede davanti a sé soltanto opportunità ma anche minacce. Queste arrivano in primis dalla crescente pressione dei marchi asiatici nel settore delle auto di fascia bassa e media. Con costi di produzione spesso molto bassi e una buona attenzione alla tecnologia montata a bordo, le aziende cinesi, indiani e sudcoreane stanno guadagnando trazione presso il pubblico di automobilisti meno abbienti.

Un’altra minaccia è quella già citata dell’avvento delle auto elettriche, in cui FCA risulta parecchio indietro. Ormai non sono più soltanto le grandi aziende “specialiste” delle auto elettriche a far parte di questo mercato. Nissan e Renault hanno costruito le loro offerte nella stessa fascia di mercato dove Stellantis potrebbe posizionare le sue. La nuova 500 elettrica ha dato un primo slancio all’avvento di Stellantis nel mondo dell’elettrico, ma è solo un primo passo.

Tra i vari brand che fanno capo a Stellantis, quello più lanciato nel mondo della green mobility sembra DS Automobiles. La compagnia ha già annunciato di volersi dedicare, da ora in poi, solo a modelli totalmente elettrici o al più ibridi.

Azioni Stellantis: Previsioni

Essendo una società così grande, è difficile riuscire ad aumentare i ricavi. Per farlo bisognerebbe davvero allargare il mercato alla base, oppure introdurre qualcosa di estremamente innovativo. La fusione non nasce con l’intento di aumentare il fatturato, ma di diminuire i costi e alzare i margini.

Gestendo bene l’espansione nei mercati emergenti, evitando le offerte direttamente sovrapponibili che rischiano di creare concorrenza interna tra PSA e FCA, sfruttando le economie di scala questi numeri potrebbero aumentare in modo importante.

Una società importante come Stellantis occupa le prime pagine dei giornali: per questo motivo è importante tenersi sempre aggiornati anche dal punto di vista macroeconomico per capire in anticipo quale direzione prenderà il titolo.

Altre azioni da studiare:

Conclusioni

In conclusione, riteniamo che le azioni Stellantis in questo momento possano essere un’aggiunta interessante al portafoglio.

In questo momento non ci sono ancora dei dati sufficienti per analizzare il bilancio consolidato del gruppo, e probabilmente questo tiene lontano dal titolo molti investitori privati e istituzionali. Se credi nella fusione e pensi che Stellantis andrà meglio della semplice somma tra FCA e PSA, comprando adesso puoi avere un buon margine per la crescita del titolo.

Grazie ai broker online come eToro, tra l’altro, non devi nemmeno più preoccuparti di pagare esorbitanti commissioni per comprare e vendere il titolo.

Questo è un grande vantaggio, soprattutto se paragonato alle banche tradizionali. Mentre prima per rendere profittevole un investimento bisognava aspettare che la sua plusvalenza superasse le commissioni pagate, oggi anche una piccola variazione positiva sul valore di un’azione diventa subito un profitto netto sull’operazione.

FAQ

Comprare azioni Stellantis conviene?

Le azioni Stellantis, in questo momento, a nostro avviso sono un buon investimento. Il buon margine di profitto di FCA e PSA, ora che si sono fuse insieme, può aumentare in modo importante così come la quota di mercato complessiva del gruppo.

Come posso comprare azioni Stellantis?

Puoi comprare azioni Stellantis attraverso la tua banca, Poste Italiane oppure con un broker online. I broker online sono la soluzione più veloce, più conveniente sul fronte dei costi e quella che ti permette di avere maggior controllo sul tuo investimento.

Le azioni Stellantis staccano un dividendo?

No, al momento Stellantis non prevede dividendi. La pandemia ha colpito duramente il settore dell’automobilismo, ma nei prossimi 2-3 anni è possibile che un dividendo venga nuovamente staccato.

Chi è il proprietario di Stellantis?

L’azionista di maggioranza è Exor, la holding della famiglia Agnelli, con il 14,4% della proprietà. Segue poi la famiglia Peugeot al 7,2%, la banca commerciale Bpifrance e il produttore cinese di automobili Dongfeng Motor.

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