Scalping Trading: Cos’è, Strategie e Come si fa

In questa guida presentiamo in modo dettagliato e completo il concetto di scalping, ossia un approccio operativo unico nel suo genere, utilizzato da milioni di trading. Consiste nell’apertura e chiusura di posizioni in modo ravvicinato, nel tentativo di risultare profittevoli.

Si evince fin da subito che questa tecnica di trading richiede sicuramente attenzione, ma soprattutto grande capacità nel saper analizzare ed interpretare il mercato. Vediamo quindi in cosa consiste, come si fa, quali sono le strategie, i vantaggi ed i rischi.

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Il broker è adatto anche per chi non ha esperienza, perché tramite i segnali di trading permette di ottenere indicazioni di mercato precise, da poter subito tradurre in strategie. Tutto ciò in modo gratuito, grazie alla collaborazione con gli esperti di Trading Central.

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Tabella di presentazione – Scalping trading

Cos’è lo Scalping: significato

Lo scalping consiste nell’aprire e chiudere posizioni sul mercato molto rapide, così da ottenere potenziali guadagni multipli nel corso della giornata. Questi guadagni sono molto spesso piccoli, ma se sommati permettono al trader di portare a casa ottimi risultati. Tutto ciò, a patto di saper piazzare le giuste strategie operative, che possono essere attuate su qualsiasi asset.

Quelli che si prestano maggiormente alle tecniche di scalping sono il mercato forex e quello crypto. Chi opera con questo approccio prende il nome di scalper, il quale analizza gli asset, andando alla ricerca di piccoli movimenti di prezzo. L’investitore scommette quindi su fluttuazioni di breve periodo, andando inoltre a frazionare il rischio su più operazioni.

Come funziona lo Scalping?

Adesso che abbiamo capito cosa vuol dire fare scalping trading, è bene passare agli aspetti operativi. Il funzionamento dello scalping, tralasciando gli studi tecnici alla base dell’analisi, è abbastanza semplice ed intuitivo.

Il trader va alla ricerca di un asset che mostra un determinato livello di volatilità (oscillazioni repentine verso l’alto e verso il basso). Sulla base delle sue previsioni di Borsa, decide di aprire posizioni al rialzo, o al ribasso. Per questo motivo, gli strumenti più adatti per operare sono i CFD.

In un breve intervallo di tempo, l’investitore apre la posizione e la chiude al raggiungimento di un target, ossia di un obiettivo di prezzo. Lo stesso può dipendere dalle proprie ambizioni, dalle strategie di portafoglio ed anche dalla propensione al rischio.

Scalping trading: esempio pratico

Un esempio pratico può sicuramente essere utile per capire a pieno come funziona lo scalping ed in che modo si applica la tecnica. Supponiamo che un trader decida di investire 1.000 euro su un’azione considerata volatile e con fluttuazioni di prezzo interessanti.

Con i 1.000 euro acquista 10 azioni della società Y, al prezzo di 100 euro cadauna. Dopo 5 minuti dall’apertura, ipotizzando che le azioni siano cresciute fino a 100,40 euro, il trader chiude la sua posizione (vendendo gli asset), intascando 0,40€ per azione.

In soli 5 minuti, è così riuscito ad ottenere un guadagno pari a 4 euro, che sommati agli ipotetici profitti della giornata (in caso di strategie corrette), permettono di raggiungere traguardi interessanti. Tutto ciò, tenendo bene a mente anche le possibilità di perdita.

Come fare Scalping?

Per fare scalping, che ricordiamo essere una strategia ad alta frequenza, è bene utilizzare un approccio combinato di studio, analisi e corretta operatività. A seguire alcuni punti che puoi tenere a mente per procedere in autonomia:

1. Scegliere il mercato: sulla base delle tue competenze e preferenze, puoi focalizzarti sul segmento forex (cambi in valuta), delle criptovalute, azionario e così via;
2. Selezionare una buona piattaforma: nel corso del paragrafo successivo conosceremo da vicino i migliori broker per fare scalping, adatti sia ad esperti che a principianti;
3. Scegliere i giusti strumenti operativi: oltre che all’acquisto ed alla vendita diretta degli asset finanziari, gli strumenti più utilizzati per fare scalping sono i CFD (ossia strumenti derivati che permettono di aprire posizioni long (al rialzo), o short (al ribasso), senza possesso fisico;
4. Gestire il rischio: è importantissimo impostare limiti di perdita e di profitto (stop loss e take profit), così da limitare le perdite, o ottenere profitti al raggiungimento di prezzi obiettivo;
5. Monitorare il portafoglio: contrariamente da altre strategie, le tecniche di scalping richiedono un continuo monitoraggio, sia per l’elevato numero di posizioni, sia per la rapidità con la quale le stesse vengono aperte e chiuse.

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Migliori broker per Scalping

Ricollegandoci a quanto detto in precedenza, esistono specifici broker che si mostrano effettivamente più adatti per fare scalping rispetto ad altri. Quali sono gli aspetti da dover valutare? Ecco i più importanti:

• rapidità esecutiva: un broker che permette di agire rapidamente e che aggiorna i prezzi in modo rapido, è sicuramente più efficiente in caso di scalping trading;
• presenza di licenze: da non sottovalutare, la presenza di autorizzazioni mette in luce il rispetto delle regole, anche in caso di utilizzo di leva finanziaria con i limiti ESMA;
• deposito basso: broker noti, permettono di iniziare con un deposito da soli 50 euro, da poter utilizzare per aprire diverse posizioni, anche in modo frazionato;
• account demo: di vitale importanza, soprattutto per i principianti, ti permette di testare tecniche di scalping con capitali virtuali.

Quali sono i miglior broker per scalping? A seguire l’elenco dei più accreditati, con accesso diretto alla registrazione.

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AvaTrade

AvaTrade è uno dei broker più adatti per attuare tecniche di scalping trading. Si tratta di una piattaforma altamente specializzata in contratti per differenza e ciò permette di aprire posizioni rialziste o ribassiste, anche molto ravvicinate tra di loro.

Altra caratteristica chiave, è l’assenza dei costi fissi sugli eseguiti. In caso di strategie con scalping, il broker richiede solamente bassissimi spread sulle attività, ossia il differenziale tra il prezzo di acquisto e quello di chiusura dell’asset.

Se non hai esperienza e non sei in grado di studiare rapidamente i mercati, puoi invece affidarti al comodo servizio di segnali di trading. Sono configurazioni di mercato ottenibili sotto forma di notifica, subito pronte per essere tradotte in operazioni di trading. Ecco i passaggi:

1. apri un account sul broker e verifica l’identità;
2. carica un deposito iniziale;
3. ottieni i segnali sul tuo account;
4. trasforma il segnale in una operazione di scalping trading.

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Strategie di Scalping trading

Le strategie di scalping trading si basano sullo studio approfondito dei mercati e sull’utilizzo di indicatori tecnici (che avremo modo di approfondire a seguire). Gli stessi permettono di comprendere quando aprire e quando chiudere una posizione. Ecco alcune strategie comuni:

• Scalping con medie mobili: utilizza due medie mobili, una più breve (ad esempio, EMA 5) e una più lunga (ad esempio, EMA 10). Cerca segnali di trading quando la media mobile più breve incrocia al di sopra della media mobile più lunga per un segnale di acquisto, e viceversa per un segnale di vendita.
• Scalping con Bande di Bollinger: si concentra sull’apertura di posizioni quando il prezzo si avvicina ad una delle bande e sembra pronto per un rimbalzo, o una rottura.
• Scalping con RSI e Stocastico: individua segnali di vendita quando l’RSI supera 70 e segnali di acquisto quando l’RSI scende sotto 30, confermati dagli indicatori stocastici.
• Scalping con Pattern di candele: poni attenzione ai pattern di candele a breve termine, come l’hammer o la shooting star, che possono indicare inversioni di prezzo.
• Scalping con Breakout: gli esperti aprono posizioni quando il prezzo rompe uno dei livelli chiave con un volume significativo.
• Scalping con notizie: fai attenzione agli annunci economici ed alle notizie importanti che potrebbero influenzare il mercato. Sfrutta i rapidi movimenti di prezzo, che possono verificarsi in seguito ai diversi market mover.

Strategia di Scalping 1 minuto

La strategia di scalping ad 1 minuto è forse la forma più estrema esistente nel settore del trading online ed è spesso associata al mercato dei cambi in valuta. Qui in basso, una possibile configurazione basata sul brevissimo periodo:

• Configurazione delle medie mobili esponenziali (EMA): si impostano due EMA sul grafico a 1 minuto – una con un periodo più breve (ad esempio, EMA 5) e una con un periodo più lungo (ad esempio, EMA 10). Si aspetta che le due EMA si incrocino. Quando la EMA più breve (5) attraversa al di sopra della EMA più lunga (10), potrebbe essere un segnale di acquisto. Viceversa, quando la EMA più breve attraversa al di sotto della EMA più lunga, potrebbe essere un segnale di vendita.
• Stocastico (opzionale): si utilizza l’oscillatore stocastico per confermare i segnali dati dall’incrocio delle EMA. Quando l’oscillatore stocastico è in zona di ipercomprato (sopra 80) e le EMA si incrociano al ribasso, potrebbe essere un segnale di vendita. Al contrario, quando l’oscillatore stocastico è in zona di ipervenduto (sotto 20) e le EMA si incrociano al rialzo, potrebbe essere un segnale di acquisto.

Strategia di Scalping 5 minuti

La strategia di scalping a 5 minuti è meno frenetica rispetto a quella ad 1 minuto. La sua applicazione richiede in ogni caso una elevata capacità dei principali indicatori di mercato. Ecco una possibile configurazione:

• Configurazione delle medie mobili esponenziali (EMA): si impostano due EMA sul grafico a 5 minuti – una con un periodo più breve (ad esempio, EMA 8) e una con un periodo più lungo (ad esempio, EMA 21). Si attende che le due EMA si incrocino. Quando la EMA più breve (8) attraversa al di sopra della EMA più lunga (21), potrebbe essere un segnale di acquisto. Di contro, quando la EMA più breve attraversa al di sotto della EMA più lunga, potrebbe essere un segnale di vendita.
• Conferma degli indicatori: è possibile utilizzare altri indicatori, come l’RSI o lo stocastico, per confermare i segnali dati dalle EMA. Ad esempio, se le EMA indicano un segnale di acquisto e l’RSI è in zona di ipercomprato, potrebbe essere un segnale di conferma.

Strategie di Scalping forex

Le regole e le strategie esposte possono applicarsi a qualsiasi mercato. Quello che maggiormente si presta alle attività di scalping è quello dei cambi in valuta. Il motivo principale risiede nell’alto grado di volatilità che le coppie forex mostrano ogni giorno.

Non stupisce, infatti, come lo stesso sia uno dei mercati più negoziati al mondo, anche con frequenze molto repentine. Non tutte le coppie sono adatte a questa tecnica. Le coppie principali come EUR/USD, USD/JPY e GBP/USD sono spesso le più liquide e adatte allo scalping.

Strategie di Scalping crypto

Nel corso degli ultimi anni, i trader hanno iniziato ad interessarsi anche alle strategie di scalping crypto. Di cosa si tratta? Anche per il mercato delle criptovalute è possibile aprire e chiudere posizioni ravvicinate tra di loro, speculando sul differenziale dei prezzi.

Il mercato crypto si mostra valido per questa tecnica perché è solitamente molto volatile, con cambi di direzione che si possono generare anche in pochi secondi. Tutto ciò, tuttavia, comporta in modo parallelo una maggiore esposizione al rischio. Quanto alle tecniche, è possibile seguire le stesse strategie indicate in precedenza.

Corso di Scalping trading

Se vuoi conoscere di più sulle tecniche di scalping, o aumentare le tue conoscenze, puoi fare affidamento sui tanti servizi formativi presenti sul mercato. Scegliere un buon corso di scalping trading può fare la differenza e permetterti di acquisire nuove competenze.

Oltre ai libri sullo scalping in PDF presenti online ed ai forum promossi da piattaforme professionali, uno dei corsi più completi su questo argomento è quello offerto in modo gratuito dal broker regolamentato AvaTrade.

Si tratta di un corso orientato sia ad esperti che a principianti e che permette di ottenere tantissime nozioni teoriche, nonché molteplici esempi pratici. Come studiare lo scalping con il corso? Ecco i pochi step richiesti:

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Indicatori per Scalping

Come intuito nel corso della guida, lo scalping si basa molto sullo studio e sull’analisi tecnica. Per individuare il punto di ingresso a mercato, gli investitori utilizzano una combinazione di indicatori di trading, come ad esempio:

• Medie mobili: possono aiutare ad identificare la direzione generale del mercato. Quelle più comuni includono la SMA (Simple Moving Average) e l’EMA (Exponential Moving Average).
• Bande di Bollinger: fornisce informazioni sulla volatilità del mercato.
• RSI (Relative Strength Index): misura la forza relativa di un asset e può indicare se è ipercomprato, o ipervenduto. Un valore RSI superiore a 70 potrebbe indicare un mercato ipercomprato, mentre un valore inferiore a 30 potrebbe indicare un mercato ipervenduto.
• Stocastico: è utilizzato per identificare punti di inversione potenziali in un mercato.
• MACD (Moving Average Convergence Divergence): è composto da una linea MACD e una linea di segnale. Le intersezioni tra queste linee possono essere segnali di trading.
• Fibonacci: aiuta ad individuare supporti e resistenze potenziali, tramite i ritracciamenti.
• Pivot Points: possono evidenziare livelli chiave di supporto e resistenza per il giorno di trading.

Vantaggi e svantaggi dello Scalping

Quali sono i Pro e i Contro dello scalping? Vediamo in due sezioni contrapposte i punti di forza, ossia i vantaggi ed i punti di debolezza, compresi gli eventuali rischi.

Vantaggi:

• Potenziale per profitti rapidi: si sfruttano piccoli movimenti di prezzo nel breve termine, il che significa che si possono potenzialmente generare profitti rapidamente durante una singola sessione di trading.
• Minore esposizione al rischio: gli scalper mantengono le posizioni aperte solo per brevi periodi, riducendo così l’esposizione al rischio di eventi imprevisti, o cambiamenti di mercato.
• Opportunità frequenti: vista l’alta frequenza, possono esserci molte opportunità di trading in un solo giorno.
• Nessun rischio di gap notturni: poiché le posizioni vengono chiuse entro la giornata, non si è esposti ai gap di prezzo che possono verificarsi durante le ore di chiusura del mercato.

Svantaggi:

• Commissioni elevate: a causa del gran numero di operazioni effettuate, le commissioni di trading possono accumularsi rapidamente, riducendo i profitti netti.
• Stress e pressione psicologica: è richiesta una grande attenzione, tempestività e controllo emotivo costante, il che può essere stressante e non adatto a tutti.
• Tempo a disposizione: non è possibile fare scalping se si ha poco tempo da dedicare alle attività di trading.
• Spread stretti: il differenziale tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita può essere una sfida per gli scalper, poiché devono superare questo scarto per ottenere profitti.

Conclusioni

In conclusione, è possibile chiedersi se conviene e perché utilizzare lo scalping. Queste strategie si mostrano adatte per chi vuole operare nel breve periodo ed ottenere piccoli ritorni costanti (in caso di corretta attuazione della tecnica e mercato favorevole).

La presenza dei rischi non deve tuttavia essere sottovalutata e per applicare lo scalping in modo ottimale è richiesto studio, costanza, perseveranza, capacità analitica e voglia di migliorare. Per prendere dimestichezza, gli esperti consigliano di partire dalle demo.

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