Young Platform recensione e opinioni: cos’è e come funziona

Young Platform è un exchange di criptovalute italiano che si sta facendo un nome tra gli intermediari del mondo crypto, soprattutto grazie a grossi investimenti nel marketing e alla collaborazione ben retribuita di alcuni famosi influencer.

La società punta a un target di clienti molto giovane, promuovendosi soprattutto attraverso le collaborazioni con influencer. Nel vasto panorama degli intermediari che ci permettono di comprare e vendere criptovalute, però, si tratta davvero della scelta migliore?

All’interno della nostra recensione completa di Young Platform analizzeremo il servizio in tutti i suoi aspetti principali. Questa recensione si basa sull’esperienza diretta della piattaforma di Young Platform ma anche su una conoscenza professionale molto ampia del mondo delle criptovalute.

Abbiamo anche già recensito tutti gli exchange di criptovalute principali, da Binance a Coinbase, che rappresentano i competitor internazionali più affermati nel settore.

Vedremo anche quali siano le alternative più convenienti, come eToro (clicca qui per provarlo gratis), che ci permettono di investire con meno costi e più funzionalità.

Giusto per capire, eToro non solo è una piattaforma per criptovalute molto sicura e completamente gratuita, ma consente addirittura di copiare quello che fanno altri investitori della piattaforma (chiaramente scelti tra i migliori in assoluto).

In questo modo persino un principiante può ottenere gli stessi rendimenti dei più esperti, fin dal primo giorno. E se questo non basta, può anche imparare osservando in diretta quello che fanno i migliori.

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Young Platform – riepilogo:

Cos’è Young Platform?

Sebbene la struttura di partenza sia quella, Young Platform non si definisce un exchange di criptovalute: la società ha iniziato lavorando nel settore per cavalcare il trend di mercato. Fin dalla sua fondazione, ha l’obiettivo di diventare un servizio fintech che permetta ai giovani clienti di gestire le loro finanze a tutto tondo.

Un servizio molto simile a Vivid Money, N26 e a tanti altri che già operano come carte conto.

Eventualmente, quindi, vedremo Young Platform essere sempre meno focalizzata sulle crypto e sempre più su altri servizi legati alla finanza personale. Questo, probabilmente, è anche il motivo per cui la piattaforma ha molte meno funzionalità legate alle criptovalute rispetto ai principali exchange. Anche elementi piuttosto essenziali, come lo staking o la DeFi, non sono presenti.

Young Platform è affidabile?

Young Platform è una società che fa parte dell’incubatore I3T del Politecnico di Torino, per cui non si tratta di una truffa. Allo stesso tempo, però, il servizio non è sicuro al 100%. 

Qui è importante ricordare che Young Platform non è autorizzato da Consob. Al momento non ci sono leggi italiane o europee che regolamentano gli exchange di criptovalute, che semplicemente non sono riconosciuti come intermediari finanziari.

Per diventare un broker online a tutti gli effetti, offrendo anche la possibilità di investire in azioni e altre asset class, è necessario che una società rispetti una lunga serie di regole. Queste regole vanno dal trattamento dei dati personali, fino all’assicurazione dei fondi dei clienti, passando per i requisiti di capitale sociale.

Al contrario, chiunque può aprire un exchange. Young Platform è una società molto piccola, di fatto una startup torinese gestita da ragazzi, per cui il rischio di controparte è piuttosto alto. Il servizio è attivo da poco tempo e in questi anni abbiamo visto tanti exchange di criptovalute chiudere i battenti.

Per una maggiore sicurezza, sarebbe raccomandabile operare sulle crypto attraverso una società regolamentata (vedremo più avanti quali sono le migliori opzioni).

Leggi anche: Come Investire in Startup

Young Platform è sicuro?

Questo deriva semplicemente dalla struttura della società, ma per capirlo dobbiamo fare un passo indietro.

Per investire in criptovalute esistono due tipologie di piattaforme. La prima sono gli exchange, che come abbiamo appena spiegato non sono riconosciuti dalla legge. Chiunque potrebbe aprire un exchange, senza le dovute competenze o senza la dovuta cybersecurity. L’aspetto della sicurezza informatica è essenziale per gli exchange, dal momento che le crypto possono essere soggette furti informatici totalmente anonimi.

Gli exchange di criptovalute sono sconsigliabili, in generale, proprio per la mancanza di regolamentazione e la fragilità del servizio da un punto di vista informatico.

Nel corso del tempo sono stati hackerati quasi tutti gli exchange più grandi al mondo: Coinbase, quotato in Borsa sul Nasdaq, ha subito migliaia di furti di account dei clienti; Binance, l’exchange con i volumi di negoziazione più grandi al mondo, è stato hackerato. Young Platform può contare su una frazione delle risorse, degli ingegneri e dell’esperienza di queste piattaforme.

La seconda tipologia di piattaforme a cui ci possiamo affidare sono i broker online, che invece sono società autorizzate e regolamentate. Nella maggior parte dei casi, queste piattaforme offrono la possibilità di investire in criptovalute sotto forma di trading CFD. I CFD sono strumenti finanziari che in ogni istante hanno lo stesso valore di un altro strumento. Un CFD di Bitcoin, ad esempio, avrà sempre lo stesso valore di un Bitcoin.

I CFD hanno due grandi vantaggi: non possono essere hackerati, dal momento che hanno valore soltanto tra te e il tuo broker. Letteralmente, nessuno può “rubare” un CFD che hai acquistato e rivenderlo da un’altra parte. Inoltre non devi preoccuparti di wallet e altri sistemi complessi per conservare le tue criptovalute. Essendo puramente strumenti finanziari, vengono conservati direttamente dal tuo broker sul tuo portafoglio titoli.

Ci sono anche delle eccezioni a questa regola. Per esempio, eToro è un broker online ma offre ai clienti la possibilità di comprare criptovalute vere e proprie anziché CFD.

Dall’altra parte, però, è direttamente il broker che si occupa di conservare le crypto per conto dei clienti ed essendo un broker autorizzato è tenuto ad avere un’assicurazione che copra tutti i fondi. Questo significa che, se anche dovessero essere oggetto di un furto informatico, un’assicurazione coprirà tutti gli eventuali danni.

Come funziona Young Platform

Fatte queste dovute introduzioni, vediamo nel concreto che cosa ci offre Young Platform. Per cominciare, al momento la società opera esclusivamente nel mercato crypto in cui offre 27 diverse criptovalute negoziabili. Puoi comprare criptovalute utilizzando euro o criptovalute: se scegli di comprarle in euro, preparati a versare commissioni di trading molto salate. Non c’è la possibilità di testare il servizio con un conto demo.

La quantità di criptovalute negoziabili è decisamente inferiore a quella di eToro (50), quella di Coinbase (96), Binance (500+) e degli altri player principali del settore. Quasi tutte le crypto negoziabili sono grandi progetti molto capitalizzati, per cui non c’è la possibilità di investire su criptovalute emergenti. L’offerta è piuttosto ridotta anche in termini di funzionalità: non puoi mettere in staking le crypto, partecipare a qualunque forma di DeFi e non c’è un marketplace di NFT.

Il servizio è sostanzialmente diviso in due: Young Platform e Young Platform Pro. Il primo è pensato per chi vuole semplicemente investire in criptovalute sul lungo termine, aggiungendole al suo portafoglio in modo sporadico. Young Platform Pro, invece, è pensato per chi vuole fare trading in modo molto speculativo ed eventualmente anche utilizzando algoritmi.

Le due sezioni del servizio sono piuttosto diverse tra loro, per cui vale la pena di analizzarle separatamente.

Young Platform Exchange

La prima parte del servizio è il classico exchange di criptovalute, ed è la parte del servizio che la maggior parte degli utenti utilizza. In questa sezione di Young Platform si possono semplicemente comprare criptovalute in euro, pagando una commissione per ogni transazione. Questa è l’offerta pensata per chi vuole investire online sul lungo termine senza speculazioni di brevissimo termine.

Per ogni acquisto di criptovalute in euro si paga una commissione del 2,5%, che è nella fascia alta dei range di prezzi. Lo stesso livello di commissioni è quello chiesto da piattaforme molto più affermate e ricche di funzionalità come Coinbase, mentre altri exchange come Kraken sono al di sotto di questa fascia. Non solo, ma con eToro (clicca qui per maggiori informazioni) puoi addirittura comprare criptovalute pagando zero commissioni.

A questo si aggiunge un’ulteriore commissione del 2,2% + 0,25€ per tutte le transazioni con carta di credito, mentre nuovamente le piattaforme come  XTB non prevedono costi di deposito.

Le commissioni scendono al 1,35% se scegli di comprare crypto utilizzando altre crypto. In questo caso, però, dovrai sborsare le gas fees necessarie per eseguire la transazione su blockchain. Come forse già saprai queste commissioni dipendono dalla blockchain che deve registrare la transazione e da quante altre transazioni stanno avvenendo sulla stessa rete.

Young Platform Pro

Il servizio Young Platform Pro è pensato per chi vuole investire senza commissioni in criptovalute, facendolo in modo speculativo. Attenzione, però, perché per non pagare commissioni è necessario invitare 20 amici a registrarsi o comprare 14.000 Young. Young è un token creato appositamente dall’exchange, mantenuto a un prezzo stabile di 0,24€.

Questo significa che non è vero che il servizio viene davvero offerto senza costi. Nella realtà dei fatti, stai anticipando 3.360€ di commissioni comprando un token che viene creato dal nulla dai proprietari della piattaforma. Semplicemente vengono dipinte come un “token”, ma a conti fatti tu stai anticipando i soldi alla società per ottenere in cambio il diritto a non pagare i costi di transazione.

Se vuoi davvero investire senza commissioni sulle criptovalute, lo puoi fare attraverso la piattaforma di eToro che trovi qui. In questo caso stiamo davvero parlando di un servizio privo di commissioni, che non ti chiede di investire migliaia di euro in un token di sua invenzione per avere diritto a questo servizio.

Young Platform: pro e contro

Dopo aver presentato il servizio possiamo mettere sulla bilancia vantaggi e svantaggi.

Nel complesso riteniamo interessante il progetto, ma ancora molto acerbo: Young Platform non ha ancora le dimensioni per competere ai massimi livelli con le altre piattaforme. Allo stesso tempo, dalla prospettiva di noi utenti una singola piattaforma è sufficiente per le nostre operazioni. Non ci sarebbe motivo per accontentarsi di un servizio di secondo piano.

Nello specifico, riteniamo che l’unico vero vantaggio di Young Platform sia il fatto di operare con una società italiana:

• questo significa in parte sostenere l’economia nazionale con le nostre operazioni, ma è solo un piccolo tassello del puzzle. Se guardiamo al quadro complessivo, ci sarebbe molto di più da pretendere dalla nostra piattaforma per investire in criptovalute.

Gli svantaggi, dall’altra parte, sono diversi:

• in primo luogo le commissioni elevate sulle transazioni, che rimangono il primo focus di un investitore. D’altronde non ci sono differenze tra un Bitcoin e l’altro o tra un Ether e l’altro: chi ci vende una criptovaluta con meno costi, a parità di altri fattori, è un intermediario preferibile;
• inoltre la quantità di criptovalute negoziabili è molto ridotta. Con appena 27 crypto disponibili, Young Platform ha una delle offerte più ridotte sul mercato;
• un altro svantaggio importante è la mancanza di funzionalità per la DeFi. Non possiamo mettere in staking le nostre criptovalute attraverso l’exchange; non abbiamo la possibilità di partecipare a lending pools, di scambiare criptovalute direttamente con altri utenti e non c’è una blockchain interna del progetto. Tutto questo è invece disponibile con piattaforme come Crypto.com o Coinbase.

Migliori alternative a Young Platform

Nel complesso ci sono alternative che offrono meno commissioni, più criptovalute negoziabili e anche più funzionalità. Ogni investitore ha le sue preferenze personali, questo è chiaro; se però vogliamo guardare le cose da un punto di vista oggettivo, sarebbe meglio guardare altrove.

eToro

In particolare, riteniamo che oggi eToro (clicca qui per provarlo gratis) sia la scelta ideale.

Per cominciare, usando eToro hai la possibilità di comprare senza commissioni un numero elevatissimo di criptovalute. Inoltre non devi preoccuparti della sicurezza informatica, dal momento che i tuoi fondi sono assicurati; puoi anche decidere di mettere in staking le crypto, direttamente attraverso eToro.

C’è di più: oltre all’acquisto diretto potrai decidere di investire direttamente sull’andamento delle criptovalute grazie ai CFD, molto utile ad esempio per le crypto dal valore nominale più elevato (come Bitcoin ed Ethereum).

Se lo desideri, infine, puoi approfittare di strumenti innovativi come il Copy Trading, per copiare le operazioni degli altri iscritti al broker e ottenere i loro stessi risultati (in rapporto al capitale investito).

Per capire al meglio come funziona la piattaforma di eToro, puoi attivare un conto demo gratuito e privo di rischi.

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XTB

La seconda piattaforma che vogliamo menzionare è XTB (qui per provare il conto demo).

XTB è una società quotata in Polonia, autorizzata da Consob e da molto tempo attiva nel mercato delle crypto. Offre la possibilità di investire sui CFD delle principali criptomonete pagando commissioni prossime allo zero; il servizio è anche molto semplice da usare, per cui adatto ai meno esperti.

I suoi punti di forza sono un’estrema attenzione alle esigenze dei principianti, come dimostrato dalla sezione didattica, e un livello di sicurezza elevatissimo.

La sezione didattica si è imposta agli onori della cronaca per una qualità fuori dal comune per una risorsa gratuita. Esatto: il corso di XTB (clicca qui per consultare i contenuti) è a costo zero e rappresenta oggi una delle guide più apprezzate dai trader di tutto il mondo.

Potrai imparare a investire in criptovalute anche se non hai mai aperto un libro di finanza, approfittando dei numerosi esempi pratici che accompagnano ogni lezione.

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Young Platform: opinioni

La nostra opinione su Young Platform è neutrale. Il servizio è nato con grandi ambizioni, ma diversi anni dopo i suoi principali competitors. La strada da fare per arrivare al livello dei principali operatori del settore è ancora lunga. Detto questo, è bello vedere che un’azienda italiana si è lanciata nel settore delle criptovalute ottenendo un buon feedback dai clienti.

Sarà estremamente importante aggiungere più criptovalute e soprattutto abbassare le commissioni. Pagare il 4,5% di costi di intermediazione per comprare criptovalute con carta di credito è davvero troppo rispetto ai concorrenti. Inoltre la community delle crypto cerca sempre più funzionalità. Giustamente si cerca di sfruttare tutto ciò che sta nascendo nel settore della finanza decentralizzata; anche semplicemente il fatto di poter mettere in staking le crypto sarebbe un’aggiunta importante.

Riteniamo che la versione Pro del servizio, per come è stata strutturata fino a qui, sia decisamente inferiore alle aspettative. Promettere la possibilità di fare trading senza commissioni, ma a patto di bloccare oltre 3.000€ in un token che non viene scambiato su nessuno degli exchange principali, è piuttosto sconveniente. Per questo, anche osservando la quantità di transazioni avvenute sul token YNG attraverso Etherscan, risultano volumi estremamente bassi. L’offerta non sta funzionando come l’azienda avrebbe voluto.

Young Platform come Sostituto d’Imposta

Nel panorama delle criptovalute, un aspetto spesso trascurato ma di fondamentale importanza è la gestione fiscale degli investimenti. Qui entra in gioco una delle caratteristiche distintive di Young Platform: il suo ruolo di sostituto d’imposta. Questa funzionalità rappresenta un valore aggiunto non indifferente per gli investitori italiani, facilitando enormemente la dichiarazione dei propri guadagni derivanti dalle operazioni in criptovalute. Young Platform, infatti, calcola e ritiene le imposte sui capital gain generati all’interno della sua piattaforma, versandole direttamente all’erario per conto dell’utente. Questo servizio elimina la complessità e l’onere burocratico per gli investitori, che altrimenti si troverebbero a navigare tra calcoli complessi e normative fiscali in continua evoluzione.

L’approccio di Young Platform alla fiscalità si basa su una profonda comprensione delle leggi italiane in materia di criptovalute, garantendo così conformità e tranquillità per i suoi utenti. La piattaforma offre anche strumenti e report dettagliati che permettono agli utenti di monitorare la propria situazione fiscale in tempo reale, fornendo una trasparenza completa sui calcoli effettuati. Questa funzionalità non solo semplifica la vita degli investitori ma promuove anche una cultura del trading responsabile e informato, in linea con le normative vigenti.

Bonus di Young Platform

Young Platform si distingue non solo per le sue soluzioni innovative nel campo della fiscalità ma anche per il suo sistema di bonus, pensato per premiare e incentivare gli utenti attivi sulla piattaforma. I bonus offerti spaziano da ricompense per i nuovi iscritti a incentivi per gli utenti che portano nuovi trader attraverso il programma di referral. Questo sistema di bonus si rivela essere un potente strumento di fidelizzazione e di crescita della community di Young Platform, creando un circolo virtuoso di engagement e partecipazione.

Un esempio emblematico è il bonus di benvenuto, che offre ai nuovi utenti un incentivo immediato al momento della registrazione e del primo deposito. Questa iniziativa non solo accoglie calorosamente i nuovi arrivati ma li incoraggia anche a iniziare il loro percorso nel trading di criptovalute con un piccolo ma significativo vantaggio iniziale. Parallelamente, il programma di referral di Young Platform ricompensa sia chi invita nuovi utenti sia i nuovi iscritti stessi, creando un meccanismo win-win che stimola la crescita organica della piattaforma.

Oltre a questi, Young Platform introduce periodicamente campagne promozionali che offrono bonus per determinate azioni o eventi, come il lancio di nuove criptovalute sulla piattaforma o la partecipazione a webinar e altri eventi educativi. Queste iniziative, oltre a generare ulteriore interesse e coinvolgimento nella community, sottolineano l’impegno di Young Platform nell’educare i suoi utenti, fornendo loro le conoscenze necessarie per navigare con successo nel mondo delle criptovalute.

Conclusioni

Concludendo, l’analisi di Young Platform ci svela un panorama complesso e sfaccettato nel mondo degli exchange di criptovalute. Se da un lato l’ambizione e l’innovazione di un’azienda italiana che cerca di farsi strada nel settore delle criptovalute meritano senza dubbio attenzione e sostegno, dall’altro è chiaro che il cammino verso la competitività internazionale è ancora lungo e irto di sfide.

La scelta di focalizzarsi su un pubblico giovane e di utilizzare influencer per la promozione rispecchia una strategia di marketing contemporanea e potenzialmente efficace, ma solleva interrogativi sulla sostanza del servizio offerto rispetto ai giganti del settore. Young Platform offre caratteristiche innovative, come il servizio di sostituto d’imposta e un interessante sistema di bonus, che dimostrano un impegno verso l’educazione finanziaria e la facilitazione degli utenti nel labirinto fiscale delle criptovalute. Tuttavia, la piattaforma mostra anche limitazioni, come un’offerta ridotta di criptovalute, l’assenza di funzionalità avanzate come lo staking o la DeFi, e costi di commissione che possono risultare poco competitivi.

In questo contesto, piattaforme come eToro e XTB emergono come alternative più consolidate, offrendo una vasta gamma di criptovalute, commissioni competitive, e soprattutto, una regolamentazione e sicurezza superiore. eToro, in particolare, si distingue per la possibilità di copiare le strategie di trading dei migliori investitori e per offrire un accesso diretto alle criptovalute oltre che ai CFD, in un ambiente regolamentato e assicurato.

La domanda finale che ci si pone è: Young Platform è la scelta migliore per investire in criptovalute? Sebbene l’entusiasmo e l’innovazione di un’impresa italiana nel campo delle criptovalute siano lodevoli, per il momento, per gli investitori che cercano una piattaforma con una vasta selezione di criptovalute, costi contenuti, e una sicurezza ineccepibile, le alternative più affermate sembrano offrire un valore aggiunto significativo.

Tuttavia, tenere d’occhio Young Platform potrebbe rivelarsi una mossa sagace. Con ulteriori sviluppi, l’espansione delle sue offerte, e una potenziale riduzione dei costi, Young Platform potrebbe crescere e diventare un giocatore più significativo nel mercato delle criptovalute. Il futuro di Young Platform dipenderà dalla sua capacità di innovare, competere e soprattutto, dalla sua abilità nel rispondere alle esigenze e alle aspettative di un pubblico sempre più ampio e informato.

Nel frattempo, meglio rivolgersi alle alternative che abbiamo analizzato, che offrono una maggiore sicurezza e risultano molto competitivi anche per quanto riguarda i costi.

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