Investire nell’arte: 12 consigli per non commettere errori

Investire nell’arte è un investimento a tutti gli effetti e in alcuni casi questo settore ha reso più dei mercati “convenzionali” proprio perché le opere non seguono l’andamento dell’economia, ma si muovono in maniera totalmente autonoma.

Ma se volete approcciarvi a questo mercato dovete seguire alcuni consigli pratici, che abbiamo riassunto in questa guida dettagliata.

Investire nell’arte – Riepilogo

🏛 Cos’è	Investimento in opere d’arte
📈 Mercato globale	Oltre 65 miliardi di dollari
💸 Investimento minimo	Alcune migliaia di euro
⭐ Rendimento	Dipende dalla singola opera acquistata
🖥️ Migliore piattaforma alternativa	eToro

Se non vi sentite pronti ad investire in opere d’arte potete approcciarvi al mondo degli investimenti copiando ciò che fanno i trader più esperti. Il Copy Trading di eToro vi permette infatti di scegliere i migliori investitori della community e copiare tutte le loro operazioni a mercato! Basta un click:

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Perchè investire nell’arte: 12 consigli pratici

Oltre agli investimenti classici come le azioni, le materie prime e il forex , creare una collezione di opere d’arte sembra un’alternativa più semplice, ma lo è davvero?

E’ luogo comune pensare che investire nell’arte permetta di “mettere al sicuro” il denaro, ma questo è vero solo in parte e riguarda solo alcune opere d’arte, quelle che già posseggono un valore elevato e tendono a mantenerlo nel tempo o addirittura ad apprezzarsi.

Ma comprare queste opere è dispendioso e non tutti possono permettersi di partecipare a un’asta da Sotheby’s o da Christie’s e aggiudicarsi un’opera di valore.

Detto questo ecco quali sono i 12 consigli pratici che dovete seguire se vi interessa investire nell’arte:

1. Seguite l’istinto

Non è necessario essere un esperto per iniziare a investire. In questa fase, il vostro istinto e il gusto personale è molto più importante. Se vi innamorate di un’opera d’arte questa è la base perfetta per un investimento.

Gli acquirenti successivi probabilmente proveranno le stesse vostre emozioni e se anche non dovesse accadere, ricordatevi che un’opera d’arte si può esporre e questo la rende qualcosa di più di un semplice investimento.

2. Iniziate con poco

Pensare in grande è bello, ma è meglio farlo più a lungo termine. All’inizio, è preferibile concentrarsi sulle opere che hanno prezzi accessibili. Il vostro conto in banca non deve essere svuotato dalla brama di acquistare quadri di Picasso!

I primi investimenti possono partire anche da 100 euro e possono orientarsi verso gli artisti emergenti o le collezioni di NFT, che rappresentano la nuova frontiera dell’arte contemporanea.

Iniziate cercando di approfondire la biografia dell’artista e valutate il suo potenziale in maniera oggettiva.

3. Acquisite conoscenza

A lungo termine sono necessarie conoscenze specialistiche. Più conoscenza avete sull’arte, più riuscirete a fare acquisti oculati.

Investite in ciò che conoscete. Non importa se è arte antica, di un certo paese o di un artista in particolare, studiate e approfondite ciò che già conoscete.

4. Seguite i consigli degli esperti

I consigli di esperti d’arte vi aiuteranno all’inizio, soprattutto a capire il funzionamento delle case d’asta e delle gallerie.

In questo modo scoprirete, ad esempio, quali opere vengono offerte al di sopra e al di sotto del loro valore di mercato.

Con la consulenza di un esperto, riducete al minimo il rischio di fare un acquisto totalmente fallimentare.

5. Non comprate solo per il nome

Purtroppo, troppi nuovi arrivati ​​commettono questo errore: comprano opere di un artista perché è famoso, ma non tutto ciò che ha prodotto è di valore!

Se siete interessati a un’opera di un artista popolare, esaminatela con attenzione e valutatela singolarmente, per capire se rappresenta un affare o è già sopravvalutata.

6. Fate dei confronti

Le migliori strategie di investimento prevedono dei confronti, per capire se un opera è davvero un “capolavoro” o ha solo una firma famosa.

Questo è l’unico modo per scoprire se l’opera è qualcosa di speciale, un punto culminante per l’artista o un’opera acerba, che difficilmente prenderà valore col tempo.

7. Evitate i falsi

All’inizio , se volete investire nell’arte dovete essere consapevoli di essere le prede perfette dei falsari.

Se avete l’impressione che un’offerta sia particolarmente economica, non buttatevi a capofitto, valutate nel dettaglio, analizzate la storia dell’opera e l’affidabilità del venditore.

Se scoprite un oggetto attraente in un mercatino delle pulci o su Internet, contattate un esperto, che vi aiuterà a capire se si tratta di un falso oppure di un vero affare.

8. Puntate alle stampe di opere famose

Se non potete permettervi di comprare opere d’arte famose per motivi economici, potete optare per le stampe, specialmente per le edizioni limitate, ideate appositamente per gli investitori.

Le stampe cartacee di opere famose sono generalmente disponibili per meno di 1000 euro e interessano molti collezionisti. A volte queste stampe sono persino firmate dagli artisti in originale.

9. Diversificate il più possibile

Per creare una collezione d’arte redditizia nel tempo dovete diversificare il più possibile, per epoche, generi, artisti, tipologie di oggetti, ecc.

Anche se vi piace un artista in particolare non dovreste acquistare più di un paio d’opere, perché se dovesse perdere valore l’artista, tutta la vostra collezione perderebbe valore e l’investimento si rivelerebbe disastroso.

10. Frequentate le gallerie e i musei

Per capire come investire nell’arte dovete necessariamente frequentare i luoghi dove si respira arte!

Queste sono le gallerie, i musei, le collezioni private, le case d’aste. Anche se non è facile frequentare personalmente questi luoghi perché potrebbero essere distanti, cercate almeno di seguire le visite virtuali disponibili su Internet.

11. Conservate le opere con cura

Le opere d’arte sono dei beni preziosi ma a differenza di investire in oro, o investire nel Metaverso, gli oggetti d’arte sono delicati e vanno custoditi con cura, altrimenti potrebbero danneggiarsi, perdendo in parte il loro valore.

Un quadro necessita di un certo livello di umidità, di una temperatura costante e di un luogo non esposto a luce diretta. Non trascurate la conservazione delle opere che acquistate, ricordatevi che si tratta di investimenti a lungo termine.

11. Scegliete quando vendere

Così come per le azioni o le criptovalute, anche investendo in opere d’arte, il momento in cui si realizza un profitto (o una perdita) è quello in cui si vende!

Le opere d’arte non possono essere semplicemente vendute a un certo prezzo in un dato momento, dovete avere tempo e molta pazienza e quando il valore dell’opera vi soddisfa tenete conto che non si tratta di merce liquida come oro o azioni, per vendere un’opera dovete usare un qualche intermediario e non sempre la vendita è rapida, tutt’altro.

Le commissioni delle case d’asta possono arrivare fino al 20% e ci sono i costi di trasporto e stoccaggio, calcolate bene tutto quando decidete di vendere.

12. Mantenete l’anonimato

Se avete opere di valore, mantenete il più possibile l’anonimato e fatevi rappresentare da qualcuno, senza vantarvi di ciò che possedete e facendo attenzione a chi confidate i vostri investimenti.

Arte investimenti opinioni

Investire nell’arte è spesso molto più di un semplice investimento. Oltre al suo valore materiale, l’arte ha anche un valore emotivo. La gioia di possedere un’opera d’arte distingue questo da altre forme di investimento.

Questa tipologia di investimenti può anche significare amore per il collezionismo e il “bello”. Molte persone che acquistano opere d’arte non vogliono principalmente realizzare un rapido profitto, ma vogliono acquistare qualcosa di bello con un valore che durerà nel tempo.

Il rovescio della medaglia è che non sempre i vostri sforzi e il denaro speso vi procurerà il profitto desiderato. Inoltre se vi serve un realizzo immediato dovrete scontare parecchio un’opera per venderla rapidamente, spesso perdendoci dei soldi.

Quindi se state considerando di investire nell’arte per fare investimenti speculativi probabilmente potreste trovare degli asset più vantaggiosi e meno complessi da valutare e analizzare.

Alternative ad investire nell’arte

Investire nell’arte ha degli evidenti difetti e i principali sono:

1. Servono grandi capitali
2. Sono investimenti a lungo termine
3. Ci sono costi extra elevati
4. Le commissioni sono spesso importanti
5. Bisogna rivolgersi a degli esperti

A questo punto ci sembrava giusto darvi anche un’alternativa per investire, che eliminasse tutti quei difetti ed è offerta dai Broker CFD.

Ecco le caratteristiche principali di questa tipologia di investimenti in azioni, ETF, materie prime, indici, valute e criptovalute:

1. Bastano 50/100 euro per iniziare
2. Si può investire a brevissimo termine
3. Non ci sono costi extra
4. Le commissioni sono molto basse o del tutto assenti
5. Non serve essere esperti

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Arte e investimenti: cosa scegliere?

Anche se investire nell’arte ha il suo fascino non è alla portata di tutti e qui sotto abbiamo riassunto pregi e difetti di questa tipologia di investimenti finanziari.

👍 Vantaggi di investire nell’arte:

• Il piacere nell’opera d’arte
• Mantenimento del valore a lungo termine

👎Svantaggi di investire nell’arte:

• Servono capitali consistenti
• Scarsa trasparenza del mercato
• Nessun investimento a breve termine
• Costi extra e commissioni varie

Conclusioni

I principianti che vogliono investire nell’arte con successo spesso si fidano del proprio istinto, ma non tutti hanno fiuto per le opere d’arte e questo può procurare dei gravi danni economici.

In questa guida abbiamo elencato i 12 consigli più importanti che un investitore deve seguire se vuole puntare al mercato dell’arte, ma tenete conto che serve molto tempo per realizzare dei profitti e non è affatto semplice riuscirci.

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